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Francesco Facchinetti in lacrime dopo l’incidente mortale: “Il mio amico lasciato ore sull’asfalto

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Un lutto che ha tragicamente colpito un amico di Francesco Facchinetti è diventato il pretesto per il produttore discografico per fare una denuncia pubblica, in merito alle falle burocratiche del sistema nazionale. Il figlio di Roby Facchinetti ha deciso di sfogarsi parlando del terribile incidente stradale che è avvenuto a Saronno ed è costato la vita ad un trentenne, che lui conosceva in quanto fratello di un suo amico. Dopo non aver nascosto la sua afflizione, Francesco Facchinetti è sbottato furioso condividendo la sua amarezza su un punto che lo ha concertato: “Per un cavillo burocratico la salma è rimasta sull’asfalto per cinque ore davanti ai propri familiari.”

Dopo questa rivelazione choc, Facchinetti non si è astenuto dal denunciare con rabbia l’episodio che lo ha amaramente contrariato: “Qual era questo cavillo burocratico? Che si trovava in una zona di confine tra Como, Milano e Varese e carabinieri e ambulanza non sapevano chi di loro dovesse prendere la salma”.

Francesco Facchinetti, l’amaro sfogo dopo l’incidente mortale che ha colpito un suo caro amico

Un incidente mortale che ha sconvolto la famiglia dell’amico di Francesco Facchinetti, che non si è trattenuto a sua volta dal criticare le dinamiche legate alle conseguenze di quel terribile schianto in moto.  Il produttore discografico una volta appresa l’odissea del corpo della vittima, che ha aperto uno spinoso caso, dal momento che ha posto una difficile soluzione in merito a chi spettasse territorialmente la competenza del corpo della vittima, ha affrontato la faccenda sui social.

Francesco Facchinetti incidente mortale amico

La mancanza di normative chiare ha allungato i tempi di attesa: il corpo del giovane è rimasto esposto in strada dalle 13 alle 17, mentre i suoi familiari con sgomento e strazio non hanno potuto far altro che attendere la risoluzione. In seguito la salma è stata trasferita presso l’obitorio di Busto Arsizio aprendo un secondo capito della triste odissea. I familiari della vittima possono vederlo solo dopo l’autopsia, la cui data è stata rimandata, prolungando l’agonia dei genitori e del fratello del trentenne che ha perso la vita sulle strade di Saronno.

Francesco Facchinetti ha infine lanciato un appello: “Date la possibilità al mio amico di vedere il fratello. Per una volta tirate fuori le p***e e fate la scelta giusta”.

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