Geolier, pseudonimo di Emanuele Palumbo, è un rapper italiano che sta guadagnando notorietà sulla scena musicale nazionale. Nato il 23 marzo 2000 a Napoli, Geolier è cresciuto immerso nella cultura musicale della città, influenzato da artisti locali e internazionali che spaziano dai Co’Sang a Michael Jackson, dai Club Dogo a Nas e Rocco Hunt. Questo background eclettico ha contribuito a formare il suo stile unico, che fonde il rap con le sonorità e le narrazioni caratteristiche della tradizione napoletana.
“I p’ me, tu p’ te” di Geolier è una delle canzoni in gara al Festival di Sanremo 2024, ed è un brano che si distingue per essere interamente cantato in dialetto napoletano. Il titolo della canzone, traducibile in “Io per me, tu per te”, suggerisce già il tema della separazione e dell’individualismo all’interno di una relazione. La canzone si apre con immagini evocative, come quelle delle stelle che cadono, simbolo di un destino che sembra segnato fin dall’inizio. Attraverso il testo, il protagonista riflette sulla fine di un amore e sulla consapevolezza che, nonostante gli sforzi, la relazione è destinata a concludersi. L’amore non può essere salvato, e ciò che resta è un sentimento di rimpianto mescolato con il desiderio di ricominciare, cercando ancora un po’ di felicità nonostante il dolore e la tristezza. La pioggia che cade diventa simbolo di purificazione e di una nuova possibilità di rinascita.
Nuij simm doije stell ca stann precipitann
T stai vestenn consapevole ca tia spuglia
Pur o’mal c fa ben insiem io e te
Ciamm sprat e sta p semp insiem io e te
No no no comm s fa
No no no a t scurda
P mo no, no pozz fa
Si ng stiv t’era nvta
A felicità quant cost si e sord na ponn accatta
Agg sprecat tiemp a parla
Nun less pnzat maij
Ca all’inizij ra storij er gia a fin ra storij p nuij
O ciel c sta uardann
E quant chiov e pcchè
Se dispiaciut p me e p te
Piccio mo sta iniziann a chiovr
Simm duij estranei ca s’incontrano
E stev pnzann a tutte le cose che ho fatto
E tutto quello che ho perso, non posso fare nient’altro
I p’me tu p’te
I p’me tu p’te
I p’me tu pe’te
Noi siamo due stelle che precipitano,
ti stai vestendo consapevole che ti devi spogliare
Pure il male ci fa bene
Abbiamo sperato di stare per sempre insieme
No no, come si fa
No no, dimenticalo
Per adesso, non posso farlo
Se non esistessi, avrebbero dovuto inventarti.
La felicità quanto costa se i soldi non possono acquistarla
Ho sprecato tempo a parlare
Non avrei mai pensato
che l’inizio della storia era già la fine per noi
il cielo ci sta guardando
e quando piove è perché
è dispiaciuto per me e te
Per questo motivo sta cominciando a piovere
siamo due estranei che si incontrano
e stavo pensando a tutte le cose che ho fatto
e tutto quello che ho perso, non posso fare nient’altro
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Mi intrappoli abbracciandomi
pure il diavolo era un angelo
Come puoi amarmi se non ti amo
come puoi volare senza ali
E’ passato tanto tempo dall’ultimo volta
dammi un po’ di tempo per l’ultima volta
No no, come si fa
No no, dimenticalo
Per adesso, non posso farlo
Se non esistessi, avrebbero dovuto inventarti.
La felicità quanto costa se i soldi non possono acquistarla
Ho sprecato tempo a parlare
Non avrei mai pensato
che l’inizio della storia era già la fine per noi
il cielo ci sta guardando
e quando piove è perché
è dispiaciuto per me e te
Per questo motivo sta cominciando a piovere
siamo due estranei che si incontrano
e stavo pensando a tutte le cose che ho fatto
e tutto quello che ho perso, non posso fare nient’altro
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Questa notte è solo nostra
se cerchi la luna, vado a prenderla e te la porto
e pure se lo facessi, tu non ne saresti contenta
vorresti tutte le stelle, io vorrei più tempo con te
Per questo motivo sta cominciando a piovere
siamo due estranei che si incontrano
e stavo pensando a tutte le cose che ho fatto
e tutto quello che ho perso, non posso fare nient’altro
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
Io per me, tu per te
La canzone affronta, quindi, il tema di un amore concluso, una storia di due individui che, pur amandosi, si rendono conto che la loro relazione non è destinata a durare. “I p’ me, tu p’ te” sottolinea questa dolorosa realizzazione, dove i due diventano estranei l’uno all’altro, sottolineando la separazione e la solitudine che ne deriva.
This post was last modified on 7 Febbraio 2024 0:18
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