Il rapporto complicato tra Andrea Zenga e suo padre Walter Zenga è stato un argomento dibattuto nel corso della puntata del 4 gennaio del Grande Fratello Vip.
Dopo aver taciuto a lungo la sua relazione non semplice con l’ex portiere, Zenga junior si è lasciato andare ad uno sfogo dal tono duro snocciolando il loro rapporto:
“Non voglio fare la vittima, ma nei momenti importanti della mia vita, e non lo dico con cattiveria, lui non c’è stato. Ci sono stati mia madre e mio fratello, non credo sia un obbligo essere dei padri”.
Andrea Zenga sbloccatosi su un argomento che riteneva forse un tabù nella sua esperienza al reality ha poi aggiunto:
“Se questo volere non c’è stato non posso fargliene una colpa. Mi reputo fortunato perché sono cresciuto con mia madre che ha due attributi così perché ha cresciuto me e mio fratello.
Chi non c’è stato e vuole entrare nella mia vita deve farlo perché lo vuole davvero. Non mi serve avere un messaggio al mese, devo avere qualcosa in più”.
Walter Zenga replica al figlio Andrea Zenga attaccandolo senza pietà
Una rivelazione eclatante che ha provocato una reazione sentita da parte di Walter Zenga che ha attaccato il figlio sui social con un messaggio al vetriolo.
Intervenendo sul suo profilo social, che non è pubblico, ha scritto un post duro nei confronti di suo figlio, aprendo forse la strada ad un confronto faccia a faccia dentro la Casa del GF Vip.
Walter Zenga su Instagram ha replicato in modo severo alle parole di Andrea indirizzate verso di lui sentenziando:
“Parla della mia vita quando la tua sarà un esempio. E quando la tua sarà un esempio, ti renderai conto che non avrai voglia di parlare della mia”.
Un post dal registro aspro che comunque avvalora il fatto che tra i due la relazione è tesa, e che quindi la possibilità di una riconciliazione appare lontana.
Dopo aver squarciato il velo della sua grande riservatezza, forse Andrea Zenga sarà più partecipe nelle dinamiche del reality anche se appena entrato aveva rivelato: “Sono fuori posto, non ho niente da raccontare, faccio una vita normale”.