In una serata indimenticabile dal titolo “Tutti per Uno” tenutasi all’Arena di Verona, grandi emozioni hanno avvolto sia il pubblico che gli interpreti.
Durante l’evento, Gianluca Ginoble, membro de Il Volo, ha avuto l’opportunità di esibirsi con Roberto Vecchioni, un’icona della musica italiana, in un duetto che ha lasciato tutti senza parole.
Gianluca Ginoble in lacrime per il duetto con Vecchioni
Davanti a un pubblico entusiasta e numerosi nomi celebri della canzone italiana, alcuni duetti hanno brillato più di altri, ma quello tra Ginoble e Vecchioni è stato particolarmente toccante.
Gianluca, nel celebrare i 15 anni di una carriera internazionale strepitosa, non ha potuto nascondere la sua emozione nel trovarsi accanto a un artista che ammira profondamente, e non è riuscito a trattenere le lacrime.
L’introduzione del duetto è stata particolarmente sentita: Gianluca ha letto una lettera che aveva scritto per Vecchioni, esprimendo gratitudine e ammirazione. Le parole “Grazie professore che mi ha insegnato l’arte della parola, che apre la porta dell’infinito” hanno segnato l’inizio di un momento carico di significato.
Mentre Gianluca procedeva con la lettura, evidenziando come la forza risieda nella fragilità e nel coraggio di essere autentici, l’emozione cresceva.
Vecchioni risponde a Gianluca de Il Volo
La risposta di Vecchioni è stata altrettanto toccante, esprimendo apprezzamento per le parole ricevute:
“Una serata così è indimenticabile, poi con una persona come te che mi dice queste cose …”
E Gianluca, visibilmente commosso, ha risposto: “E’ merito tuo” ma Vecchioni ha prontamente ribattuto: “No, è merito dell’umanità che produce persone sensibili come te”.
Il culmine emotivo è stato raggiunto quando i due hanno intonato “Chiamami ancora amore“, una delle canzoni più amate di Vecchioni. L’intensa connessione emotiva tra i due artisti e il testo profondo della canzone hanno trasmesso un coinvolgimento straordinario al pubblico.
Al termine della performance, con il pubblico che applaudiva a scena aperta, Gianluca non ha potuto fare a meno di versare lacrime di gioia e gratitudine, dichiarando che quel momento era stato “uno dei momenti più emozionanti della mia vita”. Anche Vecchioni, visibilmente toccato dalla reazione di Ginoble, ha aggiunto:
“Tu stai piangendo, tu che hai conquistato il mondo piangi per me che ho conquistato si e no un Paese? Tu sei un grande!”
Roberto Vecchioni e Gianluca Ginoble cantano “Chiamami Ancora Amore” (2011) all’Arena di Verona durante il concerto-evento #TuttiPerUno de Il Volo.🤍 pic.twitter.com/EGoAEHkr7U
— With Love Music (@WithLove_Music) May 14, 2024