Spettacolo

GF Vip. Giovanni Ciacci distrugge Marco Bellavia, l’accusa è orribile: “Vergogna! Le parole che hai detto fanno schifo”

Giovanni Ciacci, agli inizi della sua esperienza sotto i riflettori del Grande Fratello Vip, é entrato in contrasto con un coinquilino, Marco Bellavia. Ciacci non ha fatto mistero di essere sieropositivo, volendo lanciare un messaggio ben preciso dalla Casa di Cinecittà, per sfidare ogni sorta di pregiudizio. Ebbene, il famoso stilista si é trovato ancora una volta al centro di un aspro scontro, a causa delle dichiarazioni di Bellavia nei suoi confronti.

Dopo aver raccontato la sua toccante storia, Giovanni é sbottato perché Bellavia ha fatto una grave insinuazione nei suoi confronti. In pratica, Marco ha affermato che, data la sua storia e il fatto di essere affetto dal virus dell’HIV, Giovanni Ciacci non sarebbe mai uscito dal gioco. Tale dichiarazione ha fatto letteralmente infuriare lo stilista che ha continuato a scagliarsi verbalmente contro Marco Bellavia, nonostante le scuse di quest’ultimo.

”Fossi in te mi vergognerei per la schifezza che hai detto…”, ha esordito, così, Ciacci, mortificando il suo interlocutore, per poi proseguire dicendo: ”Con te non ci voglio nemmeno più parlare e levati dai co*****i”. In pratica, lo stilista, che non le manda certo a dire, ha rifiutato un confronto pacifico sulla vicenda, sottolineando di non essere per nulla favorito al gioco.

Giovanni Ciacci contro Marco Bellavia: ”Per quelli come te la televisione non fa passi in avanti…”

Giovanni Ciacci é stato interrotto da Marco Bellavia che ha cercato, invano, di avere un dialogo più sereno con lo stilista, porgendogli le proprie scuse. ”Credimi che mi dispiace. Se ti sei reputato offeso e ho sbagliato qualcosa, ti chiedo perdono…”. A nulla sono valse le scuse del gieffino, in quanto Giovanni ha ribadito la sua posizione: ”No, ma quale perdono, smettila. Vergognati, ti devi vergognare e basta!”.

Marco Bellavia non ha desistito dal proposito di scusarsi, aggiungendo: ”Sì, ti chiedo scusa davvero. Ascoltami, ti chiedo di perdonarmi, non pensavo di aver detto una cosa così grave, ma chiedo scusa…”. Giovanni Ciacci ha ripreso, in maniera concitata, ad esporre le sue ragioni, dicendo: ”Ed é per quelli come te che c’é ancora discriminazione! Le parole che hai detto fanno schifo. Sì, hai detto che tanto non sarei uscito per la mia storia. Quindi, perché ho l’HIV sono diverso da voi? Io sono come tutti voi…”.

”… la mia storia é come le altre vostre. Eh sì, devi vergognarti e te lo ripeto!”, ha tuonato Giovanni Ciacci, ormai al massimo dell’esasperazione. Il gieffino non ha digerito l’accusa di essere favorito al gioco a causa della sua malattia, essendo entrato nella Casa di Cinecittà con tutt’altro intento, ossia quello di lanciare un messaggio importante. ”Se la discriminazione c’é ancora é per questi ragionamenti. Per quelli come te la televisione non fa passi in avanti. Se sono questi i messaggi che mandi, é tutto allucinante”, ha concluso Ciacci, dando libero sfogo alla sua amarezza su un tema estremamente delicato che lo investe così da vicino.