“Guardate me, non i problemi”. Tony Effe a Capodanno con la fascia tricolore

Capodanno 2025 ha avuto il suo protagonista indiscusso: Tony Effe, il rapper romano che ha deciso di prendersi la scena con un evento privato al Palazzetto dello Sport di Roma. Dopo le polemiche legate alla sua esclusione dal concerto ufficiale di Capodanno al Circo Massimo, organizzato dal Comune di Roma, Tony ha dimostrato di saper trasformare le critiche in energia positiva, regalando al suo pubblico uno spettacolo unico e provocatorio.

L’ingresso trionfale e la fascia da “sindaco”

Il concerto è iniziato con un tocco teatrale: la sigla del Tg1, un video che ripercorreva le polemiche mediatiche delle ultime settimane, e poi lui, Tony Effe, che sale sul palco indossando una fascia tricolore. “Su le mani Roma, è arrivato il sindaco”, ha esclamato con ironia, strappando applausi e risate al pubblico. Un ingresso che ha lasciato il segno e che molti considerano uno smacco simbolico al sindaco Roberto Gualtieri, tra i protagonisti indiretti delle tensioni pre-concerto.

Tony ha preso il microfono per ringraziare i suoi fan e condividere un pensiero sincero:

“È stato un anno intenso. Ultimamente non sono stato tanto bene per tutte queste critiche, ma abbiamo le spalle larghe. Grazie a ognuno di voi per essere qui”.

Un cast stellare e un’esplosione di energia

Sul palco si sono alternati alcuni dei nomi più caldi della scena musicale italiana, tra cui Sick Luke, Lazza, Naska, Bello Figo, Capo Plaza e Side Baby. Tony Effe ha proposto le sue hit più amate, scaldando la platea con il suo stile inconfondibile. All’arrivo della mezzanotte, il rapper ha guidato il countdown, brindando al 2025 e spruzzando champagne sul pubblico.

L’evento, intitolato ironicamente “Capodanno da Tony”, è stato un sold out annunciato, dimostrando che il suo seguito è più forte che mai, nonostante le critiche.

Lo sfogo sui social: “Non mi fermo mai”

Dopo il concerto, Tony Effe ha affidato ai social un messaggio carico di emozione e determinazione. “Grazie Roma, il 2024 è stato impegnativo ma pieno di soddisfazioni”, ha scritto, sottolineando il peso delle accuse ricevute nelle settimane precedenti.

“Sicuramente è più facile attaccare me che risolvere i veri problemi del nostro Paese. Non ascolterò mai chi non conosce né me né la mia musica”.

Concludendo il suo sfogo, Tony ha incitato i suoi fan a seguire sempre i propri sogni: “Non vi fermate mai e fate sempre il cao che vi pare. Ci aspetta un 2025 spietato. Vi voglio bene. Tony”**.

Tony Effe: provocatore o simbolo di resilienza?

Con il suo concerto, Tony Effe ha lanciato un messaggio chiaro: le critiche possono essere trasformate in forza. La fascia tricolore, l’ironia pungente e il supporto dei fan lo hanno reso il vero protagonista di questo Capodanno. Se il 2024 è stato un anno di sfide, il 2025 si prospetta come un nuovo capitolo per un artista che non ha intenzione di fermarsi.