Tutti conosciamo il pensiero di Hester Browne che recita: Ciò che è destinato a te troverà il modo di raggiungerti, ma tutti pensiamo che accada realmente così?
Ci sono molte idee al riguardo.
C’è chi sorride al pensiero che possa esistere una sorta di predestinazione. Poi, ci sono coloro che magari, avendolo sperimentato, pensano ci sia un disegno che sfugge, a prima vista, alla comprensione.
Una teoria che avalla questo pensiero parte da lontano, ovvero dalla nozione di anima, un po’ più complessa di quella cui noi diamo abitualmente significato.
Narra infatti, di un’unica sorgente dalla quale i percorsi si dividono, dando vita a esperienze diverse, ma rimanendo unite come inizio e come fine.
Con la spinta all’incontro, magari dopo anni e anni, e strade imboccate diametralmente opposte.
Perchè si finalizzi l’incontro occorre spesso attraversare diverse fasi, molte di queste affatto semplici per non dire dure e pericolose.
Non è, come si vuole credere, una passeggiata in riva al mare. È una specie di ricongiunzione, che avviene dopo una serie di prove e di scelte da farsi.
Secondo un certo schema, nella prima fase quello che prevale, è una sorta di amore romantico, una sensazione di affinità che porta anche l’invito a modificare alcuni tratti della propria vita e del proprio percorso.
La seconda fase è quella che dà la sensazione di conoscere una persona da lungo tempo. Come se si fosse già compiuto un tratto di strada insieme.
Momenti nei quali alcuni particolari si notano come se si fossero già vissuti, luoghi che non paiono inesplorati, ma come se vi si stesse facendo ritorno.
A questo punto, a seconda delle circostanze, ma più che altro delle scelte che si compiono sulla base anche del proprio stadio di consapevolezza, si può arrivare al compimento della relazione. Con un vero e proprio innamoramento o, viceversa, dover attraversare una ulteriore separazione
Significa, qualora si sperimenti questa seconda fase, che il tempo non era ancora quello propizio per completare la ricongiunzione.
Ma accadrà di nuovo, con altre fasi e in momenti diversi che la nostra anima gemella ripassi sul nostro cammino. È così che il pensiero di Hester Browne ci spiega come ciò che deve raggiungerci, ciò che è destinato a noi, troverà sempre il modo di arrivare. Ma, a proposito di destino: avete mai provato il test del destino?
Cosa ne pensate? Condividete questo pensiero o siete scettici al riguardo?
Scriveteci le vostre opinioni e le vostre esperienze e condividete per conoscere quelle dei vostri amici!
This post was last modified on 3 Giugno 2019 18:36
Un volto che commuove, una storia che lascia il segno È bastato uno sguardo carico…
L’atmosfera si fa intensa nel gran finale di Ballando con le stelle La competizione di…
Un successo che continua a incantare La nuova stagione di Ballando con le stelle è…
Un'immagine inaspettata sui social Un’ondata di preoccupazione ha travolto i fan di Martina Colombari dopo…
Un inverno sotto minaccia L’Italia vive giorni di incertezza: il gelo dell’inverno porta con sé…
Un legame evidente che ora trova voce L'intesa tra Andrea Delogu e Nikita Perotti si…
Il consenso resta alto per la premier Nonostante il trascorrere del tempo e le inevitabili…
Una serata completamente diversa da quella annunciata Il 9 dicembre, il pubblico di Rai2 si…
Un’intesa che va oltre il palco Andrea Delogu e Nikita Perotti continuano ad attirare l’attenzione…
La vicenda della cosiddetta “famiglia del bosco” di Palmoli, inizialmente confinata a un ambito locale,…