Nel programma televisivo di Rai 3 domenica scorsa, il giornalista Sigfrido Ranucci ha espresso le sue opinioni riguardo alla controversia che ha coinvolto Serena Bortone e il monologo di Scurati.
Il caso Scurati nel dibattito mediatico
Ranucci ha iniziato chiedendo a Serena Bortone come si sentisse riguardo alla situazione:
“Intanto volevo chiederti una cosa, come stai?“
Il giornalista ha poi criticato la decisione della premier di pubblicare il monologo.
Ha detto che la Rai non ha gestito bene la vicenda e che altri ne hanno tratto vantaggio, incluso il profilo della premier che ha deciso di pubblicare il monologo. Ranucci ha sostenuto che la premier avrebbe potuto evitarlo:
“Avrebbe potuto evitare di farlo, avrebbe potuto – visto che non le mancavano i mezzi – chiamare in azienda per capire cos’è successo.“
Anche Serena Bortone ha mostrato comprensione verso Ranucci e ha espresso gratitudine verso la Rai, auspicando di continuare a lavorare con dignità e libertà.
Secondo voci dietro le quinte, Bortone rischia un provvedimento disciplinare.
C’è chi sostiene che Bortone potrebbe essere sanzionata per aver sollevato il caso della censura del monologo di Scurati con un post su Instagram.
Si parla di tensioni politiche pre-25 aprile
Ci sono voci che indicano una possibile reazione negativa da parte di Giorgia Meloni, che ha condiviso il monologo completo di Scurati su social media e sarebbe arrabbiata per la polemica politica nata prima del 25 aprile.