Nonostante Pietro Fanelli non partecipi più all’Isola dei Famosi da diverse settimane, continua a essere uno dei protagonisti più discussi dell’attuale edizione del reality.
Isola, Pietro Fanelli vuota il sacco: “Mi hanno pagato poco”
A soli 23 anni, il “poeta” già noto al pubblico ha lasciato l’Honduras in anticipo a causa di numerosi conflitti con gli altri concorrenti. Tuttavia, il suo rientro in Italia non ha segnato la fine delle polemiche: ha infatti lanciato alcuni attacchi a celebrità come Fedez e Tommaso Zorzi.
Durante un’intervista rilasciata a “Novella 2000“, Fanelli ha ripercorso la sua esperienza sull’isola, condividendo dettagli e retroscena. Ha espresso il suo sentirsi frainteso e messo in ombra:
“Hanno cercato di rendermi quasi ridicolo e quando non sono stato più alle ‘loro regole’ hanno cercato di censurarmi. Hanno manipolato la mia immagine già dal video di presentazione, presentando il personaggio, quasi ridicolo, che loro desideravano avere, ma non ero io”
Il problema del cachet
Fanelli ha anche parlato del suo cachet durante il reality, sottolineando come fosse inferiore rispetto a quello dei partecipanti più noti. Non essendo un volto famoso, il suo compenso era limitato a 100 euro al giorno, ossia 700 euro a settimana. Nonostante ciò, ha chiarito di non aver partecipato al programma per i soldi, ma per l’opportunità di farsi conoscere e ottenere una visibilità maggiore.
“Essendo uno ‘squattrinato’ pensavo di trarne qualche soldino per vivere più dignitosamente. Purtroppo però il compenso economico previsto per il mio personaggio era misero. Onestamente non sono andato solo per il compenso fine a se stesso. Quanto per il trampolino di lancio che, un programma di punta come L’Isola dei Famosi, avrebbe potuto darmi una volta uscito”.
Sostegno dal pubblico nonostante tutto
Nonostante le controversie, molti seguaci di Fanelli hanno espresso il loro sostegno sui social media, ritenendo che meritasse di più dal programma. Questo ha alimentato ulteriori discussioni e dibattiti sulla sua partecipazione e sul trattamento riservato ai concorrenti meno noti.