La madre della sposa invita 120 senzatetto al banchetto nuziale dopo che lo sposo annulla il matrimonio all’ultimo minuto

Dopo che lo sposo ha annullato il matrimonio all’ultimo minuto, la madre della sposa ha deciso di trasformare una situazione triste in un’opportunità di generosità, invitando 120 senzatetto al banchetto nuziale. La preparazione di un matrimonio, sia esso sfarzoso o semplice, richiede un’attenzione meticolosa, non sorprende quindi che possa richiedere mesi per realizzare il matrimonio dei propri sogni. L’idea di spendere il resto della propria vita con un’altra persona può rendere ansiosi molti. Questa potrebbe essere una delle ragioni per cui non è raro che le persone abbiano dubbi prima di sposarsi.

Una coppia di Sacramento, California, si stava preparando per il matrimonio dei loro sogni nell’ottobre 2015. Purtroppo, lo sposo ha annullato il matrimonio all’ultimo minuto. La madre della sposa, Kari Duane, era addolorata per ciò che era accaduto a sua figlia, Quinn Duane. Tuttavia, non voleva che tutto il cibo preparato per i 120 ospiti invitati andasse sprecato.

La madre della sposa invita 120 senzatetto al banchetto nuziale

Dato che avevano già versato un acconto per il matrimonio da $35,000, Kari decise di organizzare un banchetto per i senzatetto presso la sala banchetti del Citizen Hotel. Kari ha spiegato che aveva perfettamente senso dare a persone che lo meritavano. Dopo tutto, c’è molto di più nella vita per cui essere grati. Kari ricordò che la prima persona ad arrivare era una donna che viveva in un rifugio. La donna arrivò 30 minuti prima. In quel momento, Kari capì che ne sarebbe valsa la pena anche se fosse stata l’unica a venire. Tuttavia, molti altri si unirono all’evento.

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Uno di loro era Rasad Abdullah, che venne con sua moglie e cinque figli. Per Abdullah, fu una benedizione vivere un tale banchetto, non solo per lui ma per tutta la sua famiglia. Un altro ospite, Erika Craycraft, elogiò la generosità di Quinn e della sua famiglia, che avevano ancora il cuore di dare nonostante fossero stati loro a perdere qualcosa. Tamara Dotson, una madre senza fissa dimora, disse che, nonostante amasse il cibo del rifugio, non avrebbe mai assaporato qualcosa come i pasti serviti quel giorno.

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