Advertisement

Lorella Cuccarini, la dedica su Instagram a Marco Columbro e la frecciatina a Matano

Advertisement

Lorella Cuccarini per omaggiare un compagno di lavoro storico ha pubblicato sul suo profilo Instagram una dedica per i 70 anni di Marco Columbro.

La conduttrice ha postato una foto che li immortala insieme, che risale ai nostalgici anni Novanta.

In quel periodo i due artisti hanno vissuto un lungo sodalizio professionale sostenuto da una grande amicizia.

Per accompagnare la foto ha scritto per Marco Columbro un pensiero affettuoso:

“Gli anni televisivi vissuti insieme sono ancora tra i più spensierati e felici… Buon compleanno, amico mio! Oggi, è una tappa importante! Grazie per la tua amicizia. Ti voglio bene”.

Nella sua dedica social Lorella Cuccarini sottolinea non solo che tra i due ci sia stato un bel rapporto professionale ma anche umano. Infatti lo considera un grande amico.

Al suo post si sono accodati tanti commenti di apprezzamento per una delle coppie televisive più amate e gli auguri a Marco Columbro.

Non sono mancati poi dei commenti di altra natura. Alcuni follower hanno letto nel post non solo un omaggio a Marco Columbro ma anche una frecciatina ad Alberto Matano.

Cuccarini post

Lorella Cuccarini su Marco Columbro e le dichiarazioni su un collega maschilista

Infatti sono fresche le polemiche dopo la conclusione della trasmissione Rai La Vita in Diretta.

Lorella Cuccarini a distanza di poche ore dall’ultima puntata ha accusato indirettamente un collega di essere un “maschilista dall’ego smisurato”.

Ma secondo molti queste parole erano indirizzate a Matano. Su Leggo è apparsa una lettera di addio di Lorella Cuccarini, rivolta al team de La Vita in Diretta.

In essa rivela di aver vissuto momenti complicati per i contrasti con un collega. Per questo si pensa che la frecciatina sia rivolata a Matano.

Ad avvalorare questa tesi ci sono poi le voci di qualche attrito tra i due nel corso dell’edizione de La Vita in Diretta.

Per quanto riguarda la stoccata rivolta da Lorella Cuccarini al suo collega queste sono state le sue parole:

“C’è una ‘prima volta’ alla quale non ero preparata: il confronto con l’ego sfrenato e – sì, diciamolo pure – con l’insospettabile maschilismo di un collega di lavoro.

Esercitato più o meno sottilmente, ma con determinazione. Costantemente.

Talvolta alternato ad incredibili (e mai credute) dichiarazioni pubbliche di stima nei miei riguardi”.

Quindi se la Cuccarini ha trovato in Marco Columbro una formidabile spalla, in Matano avrebbe trovato una sorta di nemico.

Leggi anche:

CONDIVIDI ☞