Mamma di 53 anni sposa il figlio adottivo 22enne: “La nostra relazione è perfetta” ma per lei finisce molto male

Una mamma di 53 anni sposa il suo figlio adottivo di 22 anni, suscitando polemiche e gravi conseguenze legali in Russia. In una svolta inaspettata degli eventi, una donna russa ha deciso di sposare il figlio che aveva adottato anni prima. Questa decisione ha sollevato molte domande e ha portato a gravi conseguenze legali. Aisylu Mingalim, 53 anni, ha sposato suo figlio adottivo, Daniel Chizhevskij, di 22 anni: la loro unione ha suscitato molte polemiche e ha portato all’intervento dei servizi sociali russi, che hanno messo in discussione la legittimità del loro matrimonio. Aisylu aveva adottato Daniel quando aveva solo 14 anni ed inizialmente, il loro rapporto era quello tra madre e figlio.

Daniel viveva in un orfanotrofio a Kazan’ dove la donna faceva volontariato insegnando lezioni di canto. Con il passare del tempo, la loro relazione ha preso una piega romantica quello che era un legame materno tra madre adottiva e figlio si è trasformato in un amore diverso, un sentimento forte culminato nella decisione di sposarsi.

Mamma di 53 anni sposa il figlio adottivo di 22 anni

Nonostante le critiche e le accuse, Aisylu ha difeso con fermezza la sua decisione di sposare Daniel ed infatti ha dichiarato che la loro relazione è autentica e che non possono vivere l’uno senza l’altro, ha anche sottolineato che il loro amore non ha avuto alcun impatto negativo sui suoi altri cinque figli adottivi. “La nostra relazione è perfetta. Non possiamo vivere l’una senza l’altro. Siamo sulla stessa lunghezza d’onda” – il commento di questa mamma di 53 anni.

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Le leggi russe considerano illegale il matrimonio tra una madre adottiva e il suo figlio adottivo: a causa di ciò, la donna è incorsa in conseguenze legali significative tra cui la revoca della custodia dei suoi altri cinque figli adottivi. Il matrimonio tra una madre adottiva ed il figlio adottivo è ritenuto illegale dalle leggi russe per questo la donna ha perso la custodia dei cinque bambini adottivi. La situazione legale è diventata argomento di un acceso dibattito in Russia e la coppia sta combattendo per riottenere la custodia e spera di costruire una famiglia insieme a Mosca.

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