Nella vivace atmosfera post-Sanremo, la puntata speciale di “Domenica In Speciale Sanremo 2024“, guidata dalla carismatica Mara Venier, ha riacceso i riflettori sull’evento musicale più atteso dell’anno, celebrando la sua 74esima edizione.
Mara Venier interrompe la trasmissione, cos’è successo
Tra gli ospiti, si è distinta la talentuosa Angelina Mango con la sua canzone “La noia”, mentre temi di spessore come i conflitti globali e le migrazioni venivano affrontati da artisti come Ghali e Dargen D’Amico.
Un momento particolarmente toccante è stato quando Mara Venier ha interrotto la trasmissione per dare voce a Roberto Sergio, amministratore delegato della Rai, attraverso la lettura di una sua lettera. Il messaggio esprimeva una forte solidarietà verso Israele e la Comunità Ebraica, rimarcando gli eventi tragici del 7 ottobre.
“Ogni giorno i nostri telegiornali e i nostri programmi raccontano e continueranno a farlo, la tragedia degli ostaggi nelle mani di Hamas oltre a ricordare la strage dei bambini, donne e uomini del 7 ottobre. La mia solidarietà al popolo di Israele e alla Comunità Ebraica è sentita e convinta.”
Mara Venier ha ribadito:
“Sono le parole, che ovviamente condividiamo tutti, del nostro Amministratore Delegato Roberto Sergio“.
Questo passaggio ha scatenato reazioni accese sui social network, con una pioggia di commenti critici sia verso la Rai che verso la conduttrice per le parole condivise. Le dichiarazioni di solidarietà sono state messe in discussione da alcuni utenti che hanno espresso il loro disaccordo e sconcerto, suggerendo che tali posizioni non rappresentassero l’opinione di tutti.
Le voci critiche hanno messo in luce l’indignazione per la situazione a Gaza dal 7 ottobre, sottolineando la perdita di vite umane e invitando al cambiamento di canale in segno di protesta. La trasparenza con cui si sono espressi è stata per molti inaspettata e motivo di vergogna, evidenziando una frattura tra le posizioni ufficiali e quelle di alcuni segmenti del pubblico.
Lo schifo nel sentire il comunicato, il vomito nel sentire “parole che condividiamo tutti”.
Tutti chi?!? Chi sono questi “tutti”? Non conoscete cosa sia la vergogna. #robertosergioout #comunicato— LoSconosciutoCheOffreCaramelle (@L0Sconosciuto) February 11, 2024
L’intensità delle reazioni dimostra quanto il dibattito sia acceso e quanto importanti siano la pace e la comprensione reciproca. La trasmissione ha così messo in luce non solo la musica, ma anche le complesse dinamiche sociali e politiche che toccano tutti noi.
“queste sono le parole che ovviamente condividiamo tutti”
solidarietà ad Israele che commette Genocidio???
avete dovuto fare la leccata di culo dopo le parole di dargen e ghali
io non voglio essere rappresentata da questo schifo MI FATE PAURA.#DomenicaIn pic.twitter.com/VXJnpLlT4b— ✩ ɢɪɴᴇᴠʀᴀ ✩ (@ginnottonic) February 11, 2024