Marino Bartoletti e la battaglia contro la malattia: il messaggio strappalacrime dopo il ricovero in ospedale

Paura per Marino Bartoletti ricoverato al Policlinico Sant’Orsola di Bologna per via delle sue condizioni legate al tumore, che gli è stato diagnosticato nel 2021 e con il quale continua a lottare, come ribadito dal giornalista nel suo post in cui ha spiegato le ragioni del ricovero.

Durante i giorni di ricovero ospedaliero, Marino Bartoletti ha infatti deciso di aggiornare chi lo segue sui social sulle sue condizioni di salute firmando un messaggio strappalacrime che ha mosso la commozione dei suoi fan che lo hanno virtualmente abbracciato, dandogli tante dimostrazioni d’affetto. Il noto giornalista sportivo forlivese autore anche di alcuni libri, ha confermato che ad oggi prosegue la sua lotta contro il tumore, di cui ha parlato per la prima volta due anni fa, parlando per la prima volta della malattia quando è intervenuto da Serena Bortone nel salotto di Oggi è un altro giorno.

Marino Bartoletti prosegue la battaglia contro la malattia

Per parlare delle sue condizione di salute il famoso giornalista sportivo ha pescato diversi termini dal mondo automobilistico, una passione a lui molto cara per motivi professionali come del resto il calcio, ed infatti nel suo post social si legge: “In questa foto ci sono alcuni, ma solo alcuni, dei tanti angeli che mi hanno rimandato in pista. Quando il Team Principal della vita – quello vero, quello con cui è meglio non discutere via radio – espone il cartello “pit stop” devi soltanto obbedire e anche alla svelta: perché sai perfettamente che ha ragione Lui”.

Il giornalista classe 1949, che esercita la professione di giornalista dal 1968, ha proseguito il suo messaggio social ricorrendo a parole del gergo dei motori, confermando la sua passione per la Formula 1 ed il motociclismo.

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“La sola fortuna che puoi avere è quella di trovare ai box dei ‘meccanici’ straordinari che ti rimettano in corsa e ti consentano di affrontare con la grinta di sempre i (tantissimi) giri che ancora desideri percorrere. Un abbraccio (per tutti) a Gilberto Poggioli e a Paolo Bernante: il ‘muretto’ e il rispettivo dream team hanno fatto un capolavoro. Non bisogna mai aggiungere giorni alla vita, ma vita ai giorni!” – questa la conclusione del suo post che ha fatto registrare una pioggia di commenti di affetto e sostegno da parte dei suoi seguaci.

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