Matteo Bassetti travolto da nuovi insulti e minacce: il virologo, già sotto scorta, finisce nel mirino degli haters

Mentre nel mondo sembra alzare di nuovo la testa il virus  in fatto di contagi, Matteo Bassetti ritorna al centro dell’attenzione e di feroci polemiche.

Già nei mesi scorsi Bassetti aveva denunciato pubblicamente una serie di minacce ricevute da lui e dalla sua famiglia. E le ultime dichiarazioni del direttore della Clinica Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova lo hanno posto di nuovo al centro dell’attenzione.

Cosa ha detto il virologo più famoso d’Italia?

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Matteo Bassetti finisce di nuovo nel mirino degli haters

Parlando della situazione internazionale e della ripresa dei contagi in Paesi come Inghilterra e Israele, Bassetti ha detto la sua riguardo nuovi possibili lockdown. Collegato in una delle tante trasmissioni cui prende parte da tempo, Matteo Bassetti ha espresso la sua opinione riguardo nuove possibili restrizioni e apertura delle scuole.

Per poi commentare così il coro di critiche: “Hanno bersagliato unicamente me accusandomi di istigare all’odio. Ma che istigo all’odio! Io ho semplicemente detto che oggi non parlerei di lockdown perché è prematuro e troppo allarmistico, ma ho detto una cosa logica: se dovrà esserci un lockdown o una restrizione, è evidente che riguarderà chi non è vaccinato”.

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Che Matteo Bassetti sia da sempre uno strenuo difensore dei vaccini è cosa nota, e anche le posizioni da lui assunte nei confronti dei colleghi no vax lo hanno posto al centro delle critiche. “Mi risulta, continua Bassetti, che ci siano un 25-30% di italiani che non si sono prenotati per poter fare il vaccino”.

La posizione nei confronti dei No-Vax

“Io non mi aspettavo di avere un Paese con così tanti no-vax. Avevo predetto che avremmo avuto tante persone che non si sarebbero vaccinate, ma che addirittura rappresentassero un quarto degli italiani no“.

Un dato questo che sta allarmando sia la comunità scientifica che le Istituzioni, soprattutto per le notizie che arrivano da alcuni Paesi. E la posizione di Matteo Bassetti è molto netta al riguardo.

“Secondo me si deve arrivare a un punto in cui si dice alla gente: ‘non ti vaccini? E allora noi mettiamo il Green pass”.

Che significa, in soldoni, niente scuola per gli alunni non vaccinati, sospensione per il posto di lavoro.