Un’imbarcazione carica di migranti è giunta all’improvviso sulla riva di Castell de Ferro, in provincia di Granada, creando attimi di forte tensione tra i presenti. L’arrivo, avvenuto in pieno giorno durante una domenica estiva, ha colto impreparati i turisti e generato reazioni contrastanti, spingendo le autorità a un rapido intervento. Ecco la ricostruzione dell’accaduto.
L’arrivo inatteso a Castell de Ferro
Intorno alle prime ore del pomeriggio del 3 agosto, una dozzina di persone è giunta via mare a bordo di un motoscafo, probabilmente partito dal Nord Africa. Alcuni sono entrati in acqua e hanno raggiunto la riva a nuoto, trovandosi di fronte a una spiaggia gremita di famiglie e bambini. Lo scenario ha provocato stupore e allarme: c’è chi si è allontanato in fretta e chi, al contrario, ha cercato di trattenere i nuovi arrivati fino all’arrivo della Guardia Civil.
L’intervento delle autorità e i primi fermi
Non tutti hanno messo piede sulla spiaggia: diversi individui, con il volto coperto da cappucci, sono rimasti a bordo del motoscafo, che si è poi dileguato rapidamente. Si ritiene si trattasse dei trafficanti responsabili della traversata. Nel frattempo, almeno nove migranti sono stati bloccati da alcuni cittadini e consegnati agli agenti, giunti sul posto in pochi minuti. Le forze dell’ordine hanno effettuato i primi arresti e avviato indagini per chiarire l’origine del natante e accertare eventuali legami con reti di traffico di esseri umani.
Video e reazioni online
Molti bagnanti hanno immortalato la scena con i telefoni, e le immagini hanno rapidamente fatto il giro dei social e dei portali d’informazione. Nei video si vedono gruppi di migranti correre sulla sabbia, alcuni tentare di confondersi tra i turisti, altri fermati da privati cittadini in attesa della polizia. Le opinioni in rete si sono divise tra chi ha espresso solidarietà e chi ha manifestato preoccupazione e timore.
Al momento, le autorità spagnole non hanno fornito informazioni ufficiali sull’identità delle persone coinvolte né sulla nazionalità dell’imbarcazione.
🚨 BREAKING:
Chaos on a packed Spanish beach as around a dozen illegal boat migrants storm ashore – some detained by stunned tourists.
Spain’s borders are wide open. This isn’t immigration – it’s invasion.#Illegalimmigration #Spain #Immigrants pic.twitter.com/H1A3cwotF6
— Make Europe Great Again – M.E.G.A (@ScaryEurope) August 5, 2025
Un fenomeno sempre più frequente lungo le coste iberiche
L’episodio di Castell de Ferro si inserisce in una tendenza in crescita: gli sbarchi improvvisi stanno diventando sempre più comuni sulle coste della Spagna meridionale, soprattutto in Andalusia e Murcia. Le imbarcazioni veloci, difficili da intercettare, continuano a percorrere il tratto di mare che separa il Marocco dalle coste andaluse, uno dei corridoi più attivi del Mediterraneo occidentale per il traffico migratorio.
Nonostante i controlli sempre più serrati, le autorità devono affrontare una situazione complessa, con arrivi che avvengono alla luce del sole e in piena stagione turistica, sfruttando l’effetto sorpresa e la massiccia presenza di bagnanti.