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“Mio padre medico è morto di Covid, il vaccino lo avrebbe salvato”, un 22enne perde le staffe e si sfoga contro i no-vax scesi in piazza a manifestare

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Nel corso della manifestazione contro il Green Pass nel Lodigiano, un 22enne ha fronteggiato i tanti no-vax scesi in piazza a manifestare, raccontando la sua esperienza, dopo la provocazione lanciata da una dei manifestanti che ha gridato: “Tutti i morti di Covid non esistono, li uccidono in ospedale”. Marco Natali, che ha perso il padre proprio per il virus ha preso la parola attirando su di sé l’attenzione rivelando: “Sono il figlio di uno dei primi medici morti di Covid a marzo dello scorso anno. Se mio padre avesse avuto la possibilità di vaccinarsi ora sarebbe qui con noi”.

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I manifestanti scesi in piazza per protestare contro l’obbligo del Green Pass a Lodi si sono ritrovati ad ascoltare dalla viva voce del ragazzo il grave lutto che ha colpito la sua famiglia. “Ho ventidue anni. Il 18 marzo dell’anno scorso mio padre è morto di Covid. Faceva il medico: è morto sette giorni dopo avermi detto che non riusciva a respirare” – ha raccontato ai tanti no-vax Marco Natali.

Mio padre medico morto Covid
Marco Natali manifestazione di Lodi

Marco Natali: il suo grido di protestacontro i no-vax

Da quanto riferito da Il Cittadino di Lodi, il 22enne si è imbattuto per caso nella manifestazione e non ha voluto tacere le sue ragioni, dando sfogo ad un monito che ha per qualche minuto fermato le proteste dei no-vax. Prima è stato applaudito, e poi contestato quando la folla ha capito che non era uno di loro. Il giovane ha fatto sapere loro il suo pensiero per ribadire l’importanza dei vaccini: “Se mio padre avesse avuto la possibilità di vaccinarsi, ora sarebbe ancora qui con noi”.

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Il padre di Marco, Marcello Natali, è stato uno dei primi medici che ha perso la vita all’inizio della pandemia, per questo stizzito dagli slogan dei manifestanti ha preso la parola per ribadire che crede nella medicina, e per denunciare quanto accaduto a suo padre. Contro lo scetticismo dei no-vax lui ha voluto specificare che il vaccino avrebbe salvato il padre, morto in corsia prestando servizio a Caselle Landi, in provincia di Lodi. Il giovane ha dichiarato di aver perso le staffe dopo aver sentito “Tutti i morti di Covid non esistono, li uccidono in ospedale”, così ha voluto denunciare una verità che i manifestanti volevano negare.

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