La scomparsa ed il temuto tragico epilogo di Giulia Cecchettin, hanno scosso l’Italia che dopo aver appreso la notizia del ritrovamento del cadavere della 22enne nei pressi del lago di Barcis, in provincia di Pordenone, ha suscitato un’ondata di dolore, rinnovando le discussioni sui casi di femminicidio. La 22enne è infatti l’ennesima vittima di un uomo: è stata rapita ed uccisa dall’ex fidanzato, Filippo Turetta come documentato da alcune immagini delle telecamere e dalla ricostruzione fatta dagli inquirenti.
Il ritrovamento del corpo senza vita della ragazza ha riportato prepotentemente l’attenzione su una vera e propria emergenza come documentato sui social dove si è fatta sentire una forte reazione, un mix tra sconforto e rabbia. L’ennesimo femminicidio ha destato infatti tristezza ma anche sconcerto, come documentato dai commenti social firmati da donne del mondo dello spettacolo.
Lungo il post scritto sul caso da parte di Alba Parietti, che ha dedicato una riflessione toccante e personale su Instagram: “Giulia perdona, tu e tutte le donne uccise per mano di un uomo incapace di accettare la fine di una storia, incapaci di essere uomini, noi madri, padri, scuola e società, stato, istituzioni, incapaci di scrivere giuste leggi di proteggerti, di educare al rispetto ad essere all’altezza di accettare la crescita l’indipendenza la libertà che noi donne, quelle che abbiamo così duramente e lentamente conquistato con sofferenza, tenacia, dolore, pazienza, sangue troppo sangue.
Il cuore della tua meravigliosa, sana, dignitosa, famiglia è spezzato per sempre e noi, noi tutti, ti porteremo sempre nel cuore, perché eri la figlia che ognuno avrebbe voluto, l’amica che non sa abbandonare la dolcezza a cui non si può fare male. Che tu possa trovare un mondo migliore di questo vicino alla tua mamma. Non inneggiate a pena di morte, odio, violenza, riscriviamo la storia con leggi, giuste comportamenti di rispetto per le donne, se vogliamo che il mondo migliori, cominciamo da noi. Miglioriamo la società con comportamenti individuali che rendano il mondo migliore, ognuno da oggi faccia i conti con la propria coscienza e porti qualcosa a questa umanità senza più speranza”.
Morte Giulia Cecchettin, i messaggi social di Simona Ventura, Fiorella Mannoia e delle altre donne dello spettacolo
Tra i messaggi più assordanti che hanno commentato il tragico epilogo di Giulia Cecchettin, non è passato inosservato quello di Fiorella Mannoia: “Stavo cercando le parole giuste ma non le trovo, lo scoramento è troppo forte, non so più che cosa dire. Povera ragazza e povera famiglia”.
Simona Ventura ha invece pensato di scrivere direttamente alla ragazza allegando al suo post delle foto della 22enne: “Cara Giulia scusa se non siamo riusciti a proteggerti, scusa se succede ogni volta e ogni volta piangiamo, ma poi non riusciamo a salvare le tante vittime come te. Ogni volta ci interroghiamo come questo sia possibile e cosa possiamo fare di più. Le risposte cadono nel vuoto. Stringo forte fortissimo la tua famiglia”.
“Leggo solo ora quello che non avremmo mai voluto leggere. Non è più tollerabile” – il duro commento di Noemi su X che ha poi aggiunto: “Il femminicidio e la violenza sulle donne sono delle emergenze nazionali e devono essere affrontate come tali. Basta”. Anche Michela Giraud ha commentato mestamente: “E chiaramente tutto questo accade da anni nell’indifferenza più totale”. Stefania Orlando ha invece condiviso sempre sui social le seguenti parole: “Se solo si insegnasse il rispetto di genere sin dall’asilo, forse potremmo sperare di non vivere più queste tragedie. Giulia mi dispiace così tanto”.
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Il caso di Giulia Cecchettin non è isolato. Ricorda tristemente altre storie di donne vittime di violenza, come quella di Saman Abbas. Queste tragedie evidenziano una realtà inquietante: molte donne sono uccise da persone a loro vicine, spesso in contesti di fiducia tradita.
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