Muore a 18 anni, la diagnosi choc arrivata solo qualche tempo fa. “Arrivederci Cristian. Proteggici da lassù”

Cristian muore a 18 anni, dopo una diagnosi impietosa il giovane ha perso la vita, solo sei mesi fa gli era stato diagnosticato un tumore, una forma particolarmente aggressiva che non ha lasciato scampo. Circondato dall’amore dei suoi familiari e amici, Cristian ha combattuto con tutte le sue forze. Gli amici hanno voluto onorare la sua memoria con una veglia di preghiera, fiori, candele e uno striscione che recitava: “Fai buon viaggio Bisso, proteggici da lassù”.

Cristian Bissoli è scomparso il pomeriggio dell’11 agosto, aveva festeggiato il suo 18° compleanno a dicembre. Ora, a piangere la sua perdita sono la mamma Patrizia, il papà Marco, i suoi due fratellini Leonardo (11 anni) e Lorenzo (7), nonché nonni e zii. Una dedica speciale degli amici risuona nel cuore di tutti: “Nessuno muore finché vive nel cuore di chi resta”.

Cristian muore a 18 anni

La diagnosi ed il difficile percorso degli ultimi mesi hanno mostrato quanto Cristian fosse forte: “Ha lottato come un leone” – le parole del papà Marco. Nonostante fosse in perfetta salute, in soli sei mesi, Cristian ha perso molte delle sue forze e del suo peso. La malattia ha avuto il sopravvento, ma il suo spirito combattivo è rimasto intatto fino alla fine.

I primi segnali del suo male aggressivo sono emersi lo scorso febbraio quando il tumore si è manifestato per la prima volta. Al giornale L’Arena, il papà ha anche detto come stava prima del calvario suo figlio: “Cristian era il ritratto della salute, era alto un metro e novanta per 90 chili, ma nel giro di sei mesi aveva perso gran parte del suo peso e delle forze, al punto che non era più autonomo”.

La storia di Cristian è una testimonianza della fragilità della vita e dell’importanza di apprezzare ogni momento. La sua lotta contro il tumore ha toccato il cuore di molti, e il suo ricordo vivrà per sempre nelle menti e nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto e amato.

Leggi anche: Michela Murgia, l’opinione severa di Vittorio Sgarbi: “Rispetto per il suo dolore ma diceva minch***”