Myrta Merlino ai ferri corti con Mediaset: “Rottura ad un passo, pronta a lasciare Pomeriggio Cinque”

Myrta Merlino, nota conduttrice televisiva, è ormai da mesi al centro di voci e indiscrezioni riguardanti il suo futuro professionale. Dagospia, noto sito di gossip e informazione, ha recentemente rivelato dettagli sulle dinamiche interne a Mediaset e sul possibile addio di Merlino al programma Pomeriggio Cinque. Secondo il portale Dagospia, Myrta Merlino potrebbe lasciare il timone di Pomeriggio Cinque in tempi brevi in quanto avrebbe deluso le aspettative dei vertici alti aziendali. Tuttavia, a prendere il suo posto non sarebbe Barbara D’Urso, con la quale, pare, esista una frattura ormai insanabile.

Myrta Merlino, il suo futuro a Mediaset

Il cuore della questione sembrerebbe ruotare attorno agli ascolti televisivi: nonostante la Merlino abbia negato qualsiasi pressione in tal senso, il portale Dagospia insiste sul fatto che la conduttrice lavorerebbe in un “clima pesante”, con ogni sua mossa attentamente monitorata dal gruppo interno Videonews guidato da Siria Magri. Questo controllo stretto, che spazia dalla scelta degli argomenti ai copioni fino alla selezione degli ospiti, potrebbe non essere gradito dalla Merlino, abituata ad una maggiore autonomia come confermato durante la sua esperienza a La7.

Lucio Presta, agente di Myrta, ha però smentito queste voci, ribadendo la permanenza della conduttrice alla guida del programma pomeridiano di Canale 5: “Vorrei rasserenare Dagospia che Pomeriggio 5 non cambierà conduzione che resterà a Myrta Merlino. Se ne faccia una ragione perché altrimenti le sue già precarie condizioni psicologiche potrebbero aggravarsi”.

 

In attesa di ulteriori sviluppi, la stessa Myrta Merlino ha smentito le voci sul suo futuro attenzionato su Canale 5, rivelando al Giornale D’Italia: “Ascolti? Nessuno mi ha mai parlato di numeri. L’unica richiesta che mi è stata fatta è quella di fare un programma che piaccia a me, al pubblico e alla rete. C’è la voglia di investire su un’informazione attenta, rigorosa, ma allo stesso tempo popolare”

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