“Non vaccinarsi è come puntare una pistola in faccia a qualcuno”: Sean Penn si scaglia furioso contro i no-vax

Alla protesta degli attori di Hollywood contro le posizioni no-vax si è aggiunto anche l’attore californiano Sean Penn, che come le sue colleghe Sharon Stone a Jennifer Aniston, ha fatto sentire la sua voce autorevole. L’ex marito di Madonna ha non solo scagliato delle parole severe ma è anche passato ai fatti: ha abbandonato il set della serie Gaslit, una produzione targata Starz al quale stava lavorando con Julia Roberts, dove vestiranno i panni di John Mitchell e Martha Mitchell, personaggi decisivi nello scandalo Watergate.

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L’attore, regista e produttore californiano ha abbandonato il set dopo aver scoperto che alcuni membri del cast e della troupe non si erano sottoposti a vaccinazione. Una posizione rigorosa che l’attore 61enne ha rivendicato nel corso di una sua intervista con il giornalista Michael Smerconish per il canale televisivo CNN.

Sean Penn contro i no-vax

“Il vaccino anti Covid dovrebbe essere reso obbligatorio esattamente come è obbligatorio accendere i fari dell’auto quando fa buio” – questo quanto asserito Sean Penn. L’attore ha caldeggiato così la posizione di diversi suoi colleghi che prima di lui hanno condannato aspramente i no-vax.

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Nella sua arringa raccolta da Michael Smerconish, Sean Penn ha rimarcato che secondo lui “non essere vaccinati equivale ad andare in giro a puntare una pistola in faccia a qualcuno”. Una presa di posizione autorevole ed autoritaria, visto che ha precisato che non vuole tornare sul set se non sarà vaccinata tutta la troupe. “Non essere vaccinati significa minacciare il lavoro e le vite umane”: con queste parole Penn ha resa nota la sua opinione favorevole ai vaccini. L’attore con la sua protesta ha deciso di sfruttare il suo nome e la sua posizione di star hollywoodiana per esortare i refrattari a vaccinarsi a farlo.