Non voglio pagare le tasse universitarie di mia figlia

Robbie ha affrontato uno dei periodi più difficili della sua vita quando sua moglie lo ha lasciato anni fa, portando con sé la loro figlia di otto anni. La separazione è avvenuta a causa delle diverse aspettative tra i due: lo stipendio di Robbie, pur dignitoso, non era abbastanza per sostenere le ambizioni della moglie. Dopo il divorzio, lei si è risposata con il suo capo, un uomo benestante, mentre Robbie ha continuato a lavorare duramente, cercando di mantenere un legame con sua figlia, oggi diciottenne.

Di recente, l’ex moglie gli ha chiesto di contribuire alla metà delle tasse universitarie della ragazza, sostenendo che fosse suo dovere di padre. Robbie, pur avendo messo da parte qualche risparmio, ha risposto che il “ricco marito” della sua ex avrebbe potuto coprire facilmente la spesa. Quella frase, però, ha scatenato conseguenze inaspettate.

Una rottura inaspettata

Il giorno successivo, come sempre, Robbie si è recato a casa della figlia per il loro incontro settimanale, ma lei non c’era. Preoccupato, ha provato a contattarla più volte finché non ha ricevuto un messaggio che lo ha gelato:

“Se per te sono solo un peso, forse è meglio che non ci vediamo per un po’.”

Quelle parole lo hanno colpito più di quanto immaginasse. Si è reso conto di aver ferito la figlia senza volerlo e di aver compromesso il loro rapporto con una semplice risposta impulsiva

Un ricatto crudele

Poco dopo, è stato contattato dal patrigno della ragazza. L’uomo si è detto disposto a pagare l’intera retta universitaria, ma a una condizione: Robbie non avrebbe più dovuto avere alcun contatto né con la sua ex moglie né, cosa ancora più dolorosa, con sua figlia una volta che fosse andata al college.

Ora Robbie si trova davanti a un dilemma straziante. Da un lato, vuole garantire il futuro della figlia, ma dall’altro, accettare quella condizione significherebbe spezzare il legame che ha lottato per mantenere per dieci anni. Vale davvero la pena sacrificare il suo ruolo di padre per garantirle un’istruzione senza difficoltà economiche?

La scelta davanti a lui è una delle più difficili che un genitore possa affrontare: proteggere il futuro della figlia a costo di perdere il loro rapporto, oppure resistere a questo ricatto, rischiando di compromettere la sua istruzione ma lottando per restare parte della sua vita.

Robbie sa che qualunque decisione prenda, il prezzo da pagare sarà altissimo.