La parole fanno ammalare. Un pensiero di Buddha, infatti, spiega il grande potere delle parole. “Le parole hanno il potere di distruggere e di creare. Quando le parole sono sincere e gentili, possono cambiare il mondo.”Il potere di creare, di distruggere, di farci ammalare.
Esistono 4 parole che usate regolarmente, possono minare il nostro equilibrio, impedirci di evolvere, maturare, possono causare malessere. Scopriamo quali sono.
PERCHÉ
“Perché mi hanno abbandonata?”, ” Ma perché faccio pensieri negativi?”, “Perché sono fatto cosi?”
Chiedersi continuamente le cause di un disagio, cercare una spiegazione ad ogni costo, significa muoversi su un terreno sconosciuto che non si basa su causa-effetto, ma spesso su un processo evolutivo necessario.
Troppi perché allontanano la serenità, creano ansia, alimentano i disagi.
IERI
La seconda parola da abolire, è fortemente collegata alla prima:
“Sono così perché in passato..”, “Soffro perché in passato…”, “Ho paura perché in passato..”
Ogni giorno è un giorno nuovo e siamo nuovi noi stessi, perché niente di quello che è accaduto è decisivo e ripetibile. Ieri appartiene a ieri, bisogna vivere il presente, riformulando i pensieri: “Oggi mi sento così …” “Oggi ho paura che … ”
Restare prigionieri del passato, impedisce la nostra crescita e la nostra felicità.
MIGLIORARE
Un’altra parola da non utilizzare più spesso di quanto occorra, è questa. “Devo migliorare…” “Così non va bene”, “Così non posso andar bene…” la ricerca continua di un miglioramento, di una vita migliore, allontana le gioie del presente, ci rende tristi e ansiosi.
Iniziamo ad apprezzare quello che siamo e quello che abbiamo, ad accettare i nostri limiti, a fare certamente del nostro meglio, ma senza ossessione e come unica direzione.
VOLONTÀ
“Devo fare uno sforzo di volontà… “, “Metterci più volontà…” “Devo resistere”.
È ostinazione o autentica forza di volontà? Uno sforzo senza spontaneità, una forzatura, avranno l’effetto sperato? Iniziamo ad agire spostando l’attenzione sulla fiducia in noi stessi, senza ostinazione, ripetendo piuttosto: “Tutto va come deve andare” il nostro compito è quello di essere pronti ai cambiamenti.
Non si può essere sereni cercando freneticamente risposte che arriveranno solo al momento giusto.
Ricordate, non si può essere felici continuando a vivere nel passato che non tornerà.
Non si può migliorare davvero se non ci si apprezza e non si possiede amor proprio.
In ultimo, non si raggiungeranno le vette più alte con l’ostinazione. A volte basta solo cambiare strada.
This post was last modified on 25 Aprile 2019 19:00
La penultima puntata del Grande Fratello ha tenuto incollati allo schermo gli spettatori con una…
Un volto che commuove, una storia che lascia il segno È bastato uno sguardo carico…
L’atmosfera si fa intensa nel gran finale di Ballando con le stelle La competizione di…
Un successo che continua a incantare La nuova stagione di Ballando con le stelle è…
Un'immagine inaspettata sui social Un’ondata di preoccupazione ha travolto i fan di Martina Colombari dopo…
Un inverno sotto minaccia L’Italia vive giorni di incertezza: il gelo dell’inverno porta con sé…
Un legame evidente che ora trova voce L'intesa tra Andrea Delogu e Nikita Perotti si…
Il consenso resta alto per la premier Nonostante il trascorrere del tempo e le inevitabili…
Una serata completamente diversa da quella annunciata Il 9 dicembre, il pubblico di Rai2 si…
Un’intesa che va oltre il palco Andrea Delogu e Nikita Perotti continuano ad attirare l’attenzione…