Il noto divulgatore scientifico ha fatto delle dichiarazioni in difesa del Presidente del Consiglio Conte, di fatto Piero Angela ha detto la sua opinione sulla polemica nata dopo la scelta di chiedere aiuto a Chiara Ferragni e Fedez, per sensibilizzare i giovani ad indossare la mascherina.
Piero Angela intervistato dal programma radiofonico Un giorno da pecora, ha parlato del ritorno di Super Quark+ su Raiplay.
Inoltre ha scambiato con Giorgio Lauro e Geppi Cucciari delle opinioni personali sulla pandemia.
Così si è sfiorato il tema delle polemiche che hanno tavolto Conte sulla questione dei Ferragnez.
Nel corso del suo intervento, ha inoltre affrontato il tema del suo lavoro nel contesto dell’emergenza sanitaria. Anche Piero Angela ha negli ultimi mesi lavorato in casa.
In particolare, Piero Angela si è soffermato su termine ‘coprifuoco’, spiegando che per lui questa parola è legata al periodo della guerra:
“Durante la guerra c’era, come no. […] Potrebbe fare effetto sulle persone. Io la sera vado a dormire presto, alle 11.30 spengo la luce e penso a quei poveretti che escono per andare alle movida ed alle discoteche.
Alcuni non prendono precauzioni, si sente di nipoti che contagiano gli anziani. I miei figli e i miei nipoti hanno sempre la mascherina quando vengo da me”.
Nel ruolo di nonno, Piero Angela ha rivelato di vedere ultimamente molto poco i suoi nipoti e che non ci sono né abbracci né baci.
Un mancato contatto umano che malgrado causi dispiacere è necessario: “dobbiamo aspettare speriamo ancora qualche mese ma se dobbiamo superare questo problema dobbiamo farlo seriamente” – dichiara Piero Angela.
Anche il noto conduttore a causa del Coronavirus ha perso delle persone care. Ha infatti rivelato di aver affrontato nel periodo della quarantena un lutto importante: la scomparsa di un amico che Piero Angela non ha potuto salutare.
Ecco cosa ha confessato: “Non ho potuto abbracciare un amico che stava morendo e non sono potuto neanche andare al funerale e questo mi ha ferito”.
Nel corso del suo intervento, il conduttore si è soffermato anche sulla decisione di Conte di chiedere aiuto i Ferragnez per spingere i giovani ad indossare la mascherina.
Piero Angela a tal proposito ha detto:
“Si certo, ha fatto bene secondo me. […] Durante l’estate il numero dei contagi è sceso tanto, poi di colpo è risalito è evidente che dipende dai comportamenti.
Il virus non è cambiato, bisogna trovare il giusto equilibrio e le cose superflue si possono evitare tenendo presente le esigenze di quelli che lavorano”.
Infine ha affermato: “Io penso che comunque tante cose si potrebbero fare se tutti rispettassero queste cose”.
In pratica Piero Angela difende Conte anche se non entra nel merito delle polemiche limitandosi a dare il suo parere scientifico.
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