Dopo le polemiche sollevate dalla partecipazione di Pupo al Sanremo russo, la notizia è stata smentita dallo stesso cantautore toscano che pare sia tornato sui propri passi, decidendo di rinunciare alla kermesse. La cancellazione del viaggio a Mosca da parte di Enzo Ghinazzi, come svelato dal portale Dagospia, è dovuto ad un imprevisto sospetto, come insinuato dal al giornale online diretto da Roberto D’Agostino.
Il cantante toscano, che gode di un ampio seguito di fan nell’Europa dell’Est, era atteso nella cornice della finale del Festival Road to Yalta, glie era stato rivolto l’invito speciale a ricoprire il ruolo di giurato per la kermesse organizzata a Mosca il prossimo 2 maggio.
Pupo torna sui propri passi e decide di non andare a Mosca
Le malelingue sostengono che il cantante italiano dopo essere finito nel vortice delle critiche dell’opinione pubblica ha preso la decisione di non prendere più parte al Sanremo russo, una notizia resa nota da Dagospia, che nel commentarla ha fatto sapere la spiegazione data da Pupo: “È successo l’imprevedibile, l’impossibile intorno alla mia eventuale partecipazione al festival Road to Yalta. In virtù di riflessioni e assorto nei miei pensieri nel viaggio che sto facendo da Lugano verso la città di Spa, in Belgio, dove mi fermerò per qualche giorno a risposare e ancora a riflettere. Ho deciso di non partire per Mosca”.
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Nelle spiegazioni date dal cantante toscano, l’artista ha smentito che sulla sua decisione abbiano influito le pressioni che si sarebbe sentito addosso dopo le critiche che lo hanno preso di mira ed infatti ha precisato: “Certo non dipende dalle polemiche e da tutto ciò che è accaduto in questi giorni. Ma dipende da un fatto che vi spiegherò più avanti, perché la mia abitudine è sempre di essere molto chiaro e leale con tutti, a prescindere da chi sono gli interlocutori”.
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