Nel salotto di Verissimo, Romina Carrisi si è aperta come mai prima, raccontando retroscena inediti del rapporto con la sorellastra Jasmine Carrisi, figlia di Al Bano e Loredana Lecciso.
La 37enne ha partecipato al programma insieme a Cristel Carrisi, 39 anni, e Jasmine, 23, in un incontro che ha mescolato sorrisi, emozioni e rivelazioni inattese. Il focus? I complessi equilibri familiari e i dissapori che, per un periodo, hanno segnato il rapporto tra Romina e Jasmine.
Romina Carrisi, sempre diretta, ha raccontato come il legame con Jasmine sia stato tutt’altro che semplice in passato. “È vero, c’è stato un periodo in cui non avevamo un bel rapporto. Mi sentivo copiata in tutto quello che facevo”, ha rivelato. La figlia di Romina Power ha spiegato che questa sensazione di essere “emulata” l’ha portata a prendere le distanze dalla sorellastra.
“Mi chiedevo: ‘Perché sta facendo tutto quello che faccio io?’”, ha aggiunto, sottolineando che anche piccoli dettagli, come i vestiti, alimentavano il suo disagio. Ma il problema era più profondo:
“Da sempre sono stata la figlia più piccola, poi è arrivata Jasmine. Quando è cresciuta, ha sovvertito il mio ruolo: dovevo fare la sorella maggiore e non era facile”.
A prendere la parola durante l’intervista è stata anche Cristel Carrisi, che ha raccontato un’esperienza differente. “Io con Jasmine non ho mai sentito distacco. Anzi, i miei problemi li ho avuti con Romina durante l’adolescenza”, ha confessato. Cristel, oggi madre di tre figli, ha spiegato che la sua distanza emotiva con le sorelle spesso è stata dettata dalle sue responsabilità familiari:
“I miei figli mi succhiano ogni granello di energia”.
Nonostante le difficoltà, Jasmine ha dichiarato di sentirsi profondamente legata alle sorelle, anche se la distanza fisica a volte pesa. “Se chiamassi Cristel di notte, lei verrebbe subito. Questo per me è il significato della famiglia”, ha detto la giovane cantante, cercando di sottolineare l’importanza del loro legame al di là dei conflitti.
Durante l’intervista, Romina Carrisi ha parlato anche di un tema molto personale: la sua lotta contro la depressione.
“Sono nata con un disturbo dell’umore. Mi è stato diagnosticato solo nel 2020, dopo un lungo percorso di psicoanalisi”
Romina ha raccontato di aver vissuto anni difficili, segnati da alti e bassi emotivi:
“Un giorno volevo vivere, il giorno dopo non riuscivo neanche ad alzarmi dal letto”.
Grazie alla terapia farmacologica e alla psicoanalisi, oggi riesce a convivere con la sua condizione:
“Non guarisci, ma impari a riconoscere i momenti difficili e ad affrontarli”.
Nonostante le divergenze e i momenti bui, le tre donne Carrisi hanno dimostrato che, nel bene e nel male, il legame familiare resta al centro della loro vita. L’intervista a Verissimo ha offerto uno spaccato autentico della loro complessa relazione, rivelando come le difficoltà del passato possano diventare un punto di forza per il futuro.
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