Salvatore Parolisi, le prime parole dopo l’uscita dal carcere: “Tradivo Melania, ma non l’ho uccisa io. Troppi pregiudizi”

Salvatore Parolisi, l’ex caporal maggiore dell’esercito condannato per l’uccisione della moglie Melania Rea è uscito dal carcere di Bollate (Milano), per un permesso premio: la sentenza definitiva è stata di 20 anni e lui ne ha scontati 12, mantenendo una condotta giudicata da “detenuto modello”. Una volta uscito dal carcere l’uomo ha parlato per la prima volta, le sue dichiarazioni arrivano a distanza di anni dalla sua condanna e sono state raccolte dai microfoni della trasmissione “Chi l’ha visto?“.

La piccola Vittoria, figlia di Melania Rea ha cambiato cognome e vive con i nonni materni, Parolisi, nonostante gli anni di carcere, non sembra aver cambiato né fisicamente né caratterialmente come mostrato dalle telecamere che lo hanno ripreso mentre rispondeva alle domande dell’inviata Rai, Raffaella Griggi, con la stessa riservatezza che ha sempre mostrato.

Salvatore Parolisi dopo 12 anni dalla condanna: “Fuori dal carcere sarà dura, ci sono pregiudizi”

Gli anni in carcere non sembrano averlo cambiato Salvatore Parolisi, che continua a professarsi innocente e a lavorare come centralinista, comportandosi in modo appropriato. I giudici lo hanno condannato oltre ogni ragionevole dubbio, ma lui continua a negare la sua colpevolezza. L’ex caporal maggiore ha espresso la sua preoccupazione per il futuro, a causa dei pregiudizi legati al suo nome. Nonostante la sua condotta in carcere sia stata giudicata da “detenuto modello”, la società potrebbe non essere pronta ad accettarlo di nuovo, di fatto la sua storia continua a suscitare curiosità, ma anche rabbia e disapprovazione.

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La sua vita dopo il carcere sarà sicuramente difficile, non può vedere né sentire sua figlia Vittoria, di cui ha perso la potestà genitoriale, sua figlia ha cancellato il cognome paterno dalla carta d’identità. Nonostante tutto, Parolisi sembra determinato a cercare di ricostruire la sua vita, malgrado la società così come la famiglia della sua ex moglie continuano a cercare giustizia in nome di Melania Rea.

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