Selvaggia Lucarelli lancia la bomba su Fedez: nuove rivelazioni sui figli e il caso Iovino

Ultimamente, i Ferragnez, ora separatisi, stanno attraversando un periodo molto difficile.

Selvaggia Lucarelli non ha perso tempo e ha subito preso parte attiva nel dibattito, scagliandosi contro di loro attraverso una critica aspra e diretta. Ha persino pubblicato un articolo intitolato “Il vaso di pandoro”, chiaramente riferendosi a Chiara Ferragni, anche se non è necessario spiegare ulteriormente il collegamento.

La controversia legata a Cristiano Iovino

Il focus principale di Lucarelli, durante la trasmissione “Piazza Pulita” su La7, era il pestaggio di Cristiano Iovino, personal trainer romano che aveva già avuto uno scontro con Fedez in una discoteca di Milano. La situazione è degenerata quando Iovino è stato attaccato fuori dalla sua abitazione da un gruppo di ultras del Milan. Non è chiaro se Fedez fosse presente, lui nega ogni coinvolgimento, ma alcuni testimoni sostengono il contrario.

Le preoccupazioni per la sicurezza

Selvaggia Lucarelli, nel suo libro, ha scritto di come alcuni ultras del Milan fossero soliti fare la guardia ai figli di Chiara e Fedez fuori dalla scuola. “È incredibile pensare che lui di giorno si presenti come un filantropo e di notte frequenti questi ambienti” ha commentato Lucarelli, evidenziando una certa contraddizione nel comportamento pubblico di Fedez.

“L’errore di comunicazione” di Fedez

La situazione si complica ulteriormente con quello che Lucarelli chiama “l’errore di comunicazione”, una frase che Chiara Ferragni aveva già usato precedentemente. Fedez insiste sul fatto che non era presente al momento del pestaggio, ma Lucarelli rimane scettica:

“Se fosse vero che ha partecipato, sarà difficile per lui uscire pulito da questa storia, soprattutto dopo aver mentito.”

Quali conseguenze per Fedez?

A parte le polemiche, la situazione legale di Fedez potrebbe complicarsi.

“Se davvero indagato, e il procedimento non si concludesse rapidamente con un’archiviazione, potrebbe persino perdere l’affidamento dei figli”