Selvaggia Lucarelli spiazza tutti: “La vecchia me si offenderebbe!”

Dopo aver ricevuto numerosi complimenti per il suo dimagrimento, Selvaggia Lucarelli ha voluto chiarire il motivo per cui non li apprezza particolarmente. Ospite del podcast Bazr House di Gabriele Parpiglia, la scrittrice e opinionista ha spiegato il suo punto di vista, sottolineando come i giudizi sull’aspetto fisico possano essere ambigui.

“La vecchia me si offende”

Lucarelli, che di recente ha pubblicato foto delle sue vacanze in Asia in cui appare più tonica, ha detto di sentirsi a disagio di fronte a reazioni come “Stai benissimo, sei un’altra persona!”.

“Il punto è che quando ti dicono: ‘Cavolo come stai bene!’, ‘Sei un’altra!’, la vecchia te, quella con 20 chili in più, si offende”.

Secondo lei, questi complimenti implicano che prima non fosse altrettanto bella o accettabile:

“Pensa tipo: ‘Cavolo, allora quando ero 15, 20 chili in più, tu pensavi ‘Madonna come sta male, sembra un’altra’”.

E conclude:

“Cioè, tu pensavi che io sembrassi un’altra. Ovviamente nel senso la parte peggiore di me, esteticamente parlando”.

Un libro in arrivo su questo tema?

Lucarelli ha anche lasciato intendere che potrebbe approfondire l’argomento in un libro:

“Questo è un tema per farci un libro? Certo, lo sto facendo”.

Un progetto che si preannuncia interessante, considerando quanto il tema del body shaming e della percezione del corpo sia attuale.

Milly Carlucci a Sanremo?

Durante la chiacchierata, Lucarelli ha anche parlato di Milly Carlucci, la storica conduttrice di Ballando con le Stelle, sostenendo che meriterebbe di condurre il Festival di Sanremo:

“Milly Carlucci meriterebbe, magari quando Conti si sarà stufato, di condurre un Festival”.

Un’idea che potrebbe trovare molti sostenitori, visto il grande successo e la professionalità della Carlucci in Rai.

Lucarelli e il tema del corpo: una riflessione sempre attuale

Il punto di vista di Selvaggia Lucarelli sul dimagrimento e la percezione sociale del corpo apre un dibattito interessante: i complimenti, anche se positivi, possono nascondere giudizi impliciti sulla versione “precedente” di una persona? Un tema su cui sembra che avremo modo di leggere molto presto nel suo prossimo libro.