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Simone Coccia volta pagina dopo l’addio a Stefania Pezzopane: “Ecco cosa ho deciso di fare dopo la rottura”

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Simone Coccia Colaiuta, ufficializzato l’addio a Stefania Pezzopane concordato insieme, ha deciso di voltare pagina dopo 9 anni d’amore investendo sul suo futuro professionale. Alla base della rottura della relazione tra i due sono stati portati in causa i tanti impegni che limitavano la possibilità di trascorrere del tempo insieme non sufficiente per un rapporto di coppia.

Una relazione conclusasi con l’amaro in bocca da entrambe le parti ma con reciproca stima e rispetto come hanno ribadito più volte, ed infatti in una lunga chiacchierata con il Corriere della Sera, Simone Coccia Colaiuta non ha esitato a parlare bene della sua ex compagna: “Sono stati 9 anni bellissimi di fidanzamento, molto importanti per entrambi. Non potevamo chiudere andando ognuno per la propria strada, infatti continuiamo a sentirci tutti i giorni”.

Simone Coccia volta pagina dopo l’addio a Stefania Pezzopane

Guardando avanti al suo futuro il 39enne ha intenzione di continuare a frequentare il mondo dello spettacolo avendo anche meditato di tornare a fare quello che faceva in passato. “Siccome il fisico me lo permette, probabilmente si, tornerò a fare lo spogliarellista. Lo avevo fatto all’inizio della nostra relazione, ma anche prima della pandemia avevo ripreso, però con il Covid andò tutto in fumo” – ha rivelato l’ex della Pezzopane.

Simone Coccia volta pagina dopo

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Ma Simone Coccia Colaiuta non ha intenzione di archiviare un lavoro che svolge da tempo, gestisce il museo “La casa del soldato” e nel raccontare la sua passione ed attività per il museo itinerante sulla Grande Guerra ha ammesso alcuni retroscena che non tutti conoscono di lui: “Sono ricercatore autodidatta da oltre 20 anni e divulgatore delle imprese di Gabriele D’Annunzio. Ho anche il patentino che mi consente la ricerca di cimeli nella Regione Veneto”.

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