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Sondaggi politici: scossone per Meloni. Ecco chi sorprende davvero

Fratelli d’Italia ancora in testa, ma spunta un nuovo contendente

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Secondo l’ultimo aggiornamento dell’Human Index, stilato da Vis Factor in sinergia con EMG Different, che incrocia dati provenienti da sondaggi tradizionali e dall’universo digitale, Fratelli d’Italia si riconferma al comando nelle intenzioni di voto con il 28,9%. Si tratta di un incremento dell’1,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Alle spalle del partito guidato da Giorgia Meloni, il Partito Democratico ottiene il 23,7%, crescendo del 2,2%. In calo invece il Movimento 5 Stelle, che si ferma all’11,6%, perdendo 3,7 punti percentuali. Forza Italia registra un balzo al 9,8% (+1,7%), superando la Lega che arretra all’8,5% (-1%). L’Alleanza Verdi-Sinistra segna un +6,1%, mentre Azione e Italia Viva restano sotto la soglia del 4%.

I leader più stimati: Meloni prima, ma Tajani incalza

Giorgia Meloni resta la figura politica con il più alto gradimento tra gli italiani, con un indice del 41%. Ma la vera sorpresa è Antonio Tajani, che sale al 35,1%, segnando un netto aumento. Più distanziati Elly Schlein (27,8%), Giuseppe Conte (25,7%) e Matteo Salvini (25,6%).

Tra i ministri più stimati, è sempre Tajani a guidare la classifica, seguito da Matteo Piantedosi (32,3%), Guido Crosetto (31,6%), Gilberto Pichetto Fratin (30,2%) e Giancarlo Giorgetti (29,8%).

Il centrodestra regge, opposizione frammentata

Per Tiberio Brunetti, fondatore di Vis Factor, “essere in vantaggio a metà legislatura è un segnale positivo per Meloni”, che consolida il proprio margine nonostante una leggera flessione. Il fronte del centrodestra appare compatto, al contrario di un’opposizione ancora divisa e penalizzata dal calo del M5S.

I temi caldi sui social: economia al primo posto

Dall’analisi dei dibattiti online emerge che l’economia domina le preoccupazioni degli italiani (24,2%), seguita da sanità (18,5%), conflitti internazionali (15,5%), lavoro (13,1%) e ambiente (7,1%). Un quadro che rivela un’attenzione crescente verso tematiche pragmatiche e globali. In questo scenario, Forza Italia potrebbe diventare il punto di riferimento per quell’elettorato moderato che cerca nuova rappresentanza.

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