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La storia di Luca Trapanese, papà gay della bimba che nessuno voleva

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La storia di Luca Trapanese è di quelle che vanno lette e meditate con attenzione. Tenendosi alla larga da pregiudizi superficiali che possono far nascere equivoci.

Luca è gay, cattolico, e molto attento al mondo dei bambini. È il fondatore delle associazioni “A ruota libera”, che si occupa di ragazzi Down, e “La casa di Matteo”, per bambini ammalati.

Luca dal 2017, dopo infinite vicissitudini, ha raccontato in diretta a Vieni da me, la storia sua e di Alba, la piccola affetta dalla sindrome di Down abbandonata dalla madre in ospedale.

La storia di Luca Trapanese e della piccola Alba

“La madre l’ha amata così tanto che l’ha lasciata in ospedale perché sapeva che sarei andato io a prenderla.” ha detto Luca con una punta di dolcezza a Caterina Balivo.

https://www.instagram.com/p/B7WM3TEIleH/?igshid=pqkocqelv0i5

“Era un’idea maturata in passato, con il mio compagno Eduardo, dal quale poi però mi sono separato, prosegue, e da quando avevo 14 anni faccio volontariato e lavoro con disabili e quindi ritenevo di avere gli strumenti adatti per farlo.”

L’obiettivo di questo personaggio dalla grande carica umana era quello di dare un futuro ed una speranza ad un minore disabile o vittima di violenza.

L’affido della piccola Alba è arrivato proprio grazie alla perseveranza e alla forza di Luca, come raccontato nel libro “Vi stupiremo con difetti speciali!”

La storia di Luca Trapanese

Trapanese è giunto ad essere il papà adottivo della piccola Alba dopo 7 rifiuti da parte di altrettante famiglie.

https://www.instagram.com/p/B7AtxyTI3NR/?igshid=1u1vj5ksx1jjs

Il progetto dedicato ai disabili

“La disabilità è sicuramente lo specchio delle nostre imperfezioni ma è, soprattutto, lo specchio dell’inadeguatezza di una società ancora troppo diffidente.”

Che questa sia la convinzione di Luca lo dimostra anche la nascita de “Il borgo sociale”.

Un progetto composto da tre residenze, fattoria, apicoltura e altre attività per i disabili e per il loro inserimento nella vita lavorativa in piena autonomia.

Veramente una gran bella persona Luca Trapanese, e un esempio di amore e dedizione verso bambini che, più di altri, hanno bisogno di normalità ed affetto.

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