Avete mai pensato a cosa potrebbe succedere sostituendo i telefoni e il tablet con degli strumenti musicali nei bambini? Il mondo che abbiamo creato per i nostri figli è molto diverso rispetto a quello di tanti anni fa. Anche l’educazione che impartiamo loro è diversa.
Oggi la strategia adottata da molti genitori per calmare i propri figli, è di dar loro un tablet o uno smartphone. In questo contesto, i giochi all’aperto, le attività manuali cadono sempre più nel dimenticatoio.
Questa forma di educazione è fortemente contestata dal neuropsicologo spagnolo Alvaro Bilbao, che nel suo libro “El cerebro del Niño explicado a los padres”
(il cervello di un figlio spiegato ai genitori – liberamente tradotto), afferma che se vogliamo aiutare i nostri bambini ad essere più intelligenti, dobbiamo sostituire tablet e telefoni, con gli strumenti musicali.
Il dottor Bilbao ritiene che le lezioni di musica stimolino maggiormente le capacità di pensiero dei bambini, rispetto alla tecnologia.
Inoltre, i genitori hanno un ruolo importante nello sviluppo dell’intelligenza dei loro figli.
Uno studio pubblicato sulla rivista Molecular Psychiatry, afferma che il 50% dell’intelligenza del bambino è determinato dai geni, ma il restante 50% dipende dagli stimoli che riceve.
“La chiave del potenziale sviluppo del cervello del bambino è nella sua relazione con i genitori.
Anche se la genetica ha un peso importante, senza questa presenza non si materializza …”, spiega il dottor Bilbao.
Di seguito sono elencate alcune strategie sostenute dagli esperti per sviluppare l’intelligenza dei bambini:
STUDIARE LA MUSICA
I ricercatori dell’Università di Toronto hanno condotto uno studio, pubblicato sulla rivista Psychological Science, che collega lo sviluppo cognitivo con lo studio e l’apprendimento della musica.
Riguardo lo studio, tre gruppi di bambini di sei anni, hanno studiato rispettivamente per un anno, canto, pianoforte ed arte drammatica.
I bambini che hanno studiato musica, hanno mostrato i più alti standard di intelligenza.
MENO CONTATTO CON LA TELEVISIONE
Anni fa, i cartoni animati ispirati alle figure materiali di compositori classici quali Mozart e Beethoven, erano molto popolari.
Diversi esperti approvarono questi film, ritenendo che avessero ragionevolmente contribuito a stimolare l’intelligenza di neonati e bambini.
Questa teoria però, è stata smentita da uno studio svolto presso l’American Pediatric Association:
i bambini di età inferiore ai due anni, non dovrebbero avere contatti con la televisione.
EVITARE GIOCHI CHE NON AIUTANO LO SVILUPPO CEREBRALE
Recentemente hanno fatto la loro comparsa molti giochi elettronici e applicazioni mobili che pretendono di aiutare lo sviluppo del cervello e della memoria.
Fate attenzione, molti non hanno basi scientifiche.
GUARDARE FILM / DOCUMENTARI IN LINGUE STRANIERE
I bambini ai quali viene insegnato a guardare film e documentari in lingue straniere e in tenera età, tendono ad adattarsi più facilmente ad altri vocaboli e altri suoni.
LEGGERE UNA STORIA PRIMA DI ANDARE A LETTO
Quando i genitori leggono storie ai loro figli prima di andare a letto, è importante che invitino i bambini a partecipare.
Ad esempio, il genitore legge una pagina e il figlio legge la successiva. Secondo uno studio canadese, questo metodo aiuta i bambini a migliorare le loro capacità di apprendimento.
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This post was last modified on 4 Ottobre 2019 5:26
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