The Voice Senior 2025, si chiudono le Blind Auditions: emozioni e colpi di scena nella scelta dei team

La fase delle Blind Auditions di The Voice Senior 2025 si è conclusa con una serata ricca di emozioni, scelte decisive e momenti inaspettati. I coach — Arisa, Clementino, Loredana Bertè e Gigi D’Alessio — hanno formato definitivamente le loro squadre, lasciandosi coinvolgere dalle storie e dalle voci dei concorrenti, tutte cariche di esperienza e passione.

Ad aprire la serata è Vito Asta, 72 anni, originario di Roma ma da anni residente a Parigi. Ingegnere di professione, ma con la musica sempre nel cuore, è stato tra i pionieri dell’elettronica francese negli anni ’70. Sul palco porta la sua energia con “I Feel Good”, tanto che Clementino, che inizialmente scherza consigliando ai colleghi di non voltarsi, cede proprio all’ultimo e preme il pulsante. “Bel colpo!”, commenta, seguito dall’ironia di Arisa: “Colpo riuscito, ma un po’ scorretto”.

Successivamente è il turno di Sergio Andrini, milanese ed ex voce bianca del coro della Scala, che racconta di come la vita lo abbia portato a diventare un direttore marketing, mettendo da parte i sogni musicali. Nonostante l’ottima esibizione, nessuno dei coach si gira. Poco dopo, sia Bertè che Clementino si dicono pentiti di non aver premuto il pulsante, consapevoli di aver lasciato andare un potenziale talento. La tensione cresce: ogni coach ha ormai solo un posto disponibile.

In un momento di leggerezza, i quattro coach si cimentano insieme in una canzone rap, strappando risate al pubblico e alla conduttrice Antonella Clerici, che Gigi D’Alessio punzecchia: “È così facile che puoi cantarla anche tu, Antonella!”. Lei sorride e promette: “L’anno prossimo vi stupirò, prendo lezioni di canto!”.

L’atmosfera si fa intensa con Franco Cosa, che racconta di aver lasciato il lavoro di camionista nel 1988 per inseguire il sogno della musica. La sua interpretazione di un brano di Lucio Dalla colpisce dritto al cuore Gigi D’Alessio, che blocca la Bertè pur di assicurarsi il cantante. “Lucio è stato il primo a credere in me, ci manca tanto”, dice visibilmente commosso. Franco accetta l’invito e va dritto nella squadra di Gigi.

Poi arriva Alessandra Baldi, 60 anni, milanese con una vita trascorsa nella grande distribuzione ma una passione mai spenta per la musica. Cresciuta tra Beatles e Mina, si presenta con “Because the Night” e conquista subito Loredana Bertè, che non esita: “Chi sceglie questa canzone e la canta così, ha la grinta che cerco”. Alessandra, entusiasta, ricorda: “Sono cresciuta con la Banda Bertè!”, e Loredana chiude così la sua squadra.

Il momento più toccante della serata arriva con Monica Bruno, 60 anni, di Lecce. Dopo aver smesso di cantare per il dolore legato alla perdita della madre, è stata la figlia a spingerla a rimettersi in gioco iscrivendola al programma. Monica, visibilmente emozionata, interpreta “Tutt’al più” con grande intensità. Arisa e Clementino si girano, mentre Antonella Clerici si commuove fino alle lacrime: “Hai cantato col cuore, e vedere tua figlia piangere mi ha toccato profondamente”. Anche Gigi D’Alessio si riconosce nel suo dolore: “Capisco quello che provi, ci sono passato anch’io”. Monica sceglie Arisa, che così completa ufficialmente la sua squadra.

Con le squadre al completo, The Voice Senior è pronto a entrare nel vivo della competizione, promettendo al pubblico nuove emozioni e sfide indimenticabili.