La notizia rimbalza in rete e sembra cosa certa. Tina lascia il fidanzato per colpa dell’ex marito Kikò Nalli.
Era da mesi che le voci sulla presunta crisi tra l’opinionista di Uomini e Donne e il ristoratore toscano Vincenzo Ferrara.
Ora sembra che l’addio tra i due sia ufficiale. Dopo una relazione durata circa due anni, l’amore è arrivato al capolinea.
Eppure solo sei mesi fa il settimanale Nuovo diretto da Riccardo Signoretti, annunciava le prossime nozze tra Tina e Vincenzo.
Ma le cose si sa, possono cambiare e nel mondo dello spettacolo i tempi sono celeri!
Un’amica della Cipollari, al Magazine DiPiù, ha rivelato i probabili motivi della rottura tra i due. E sembrano piuttosto plausibili.
Oltre alla difficoltà di un rapporto a distanza che da tempo aveva causato la stanchezza della bionda opinionista e smorzato i suoi slanci appassionati, è un altro e ben più importante motivo ad aver fatto scattare l’addio.
Tina lascia il fidanzato per colpa dell’ex marito Kikò Nalli
Ebbene sì, sembra che la causa più probabile sia proprio il riavvicinamento di Tina all’ex marito. Un riavvicinamento iniziato, forse lo ricorderete, in seguito all’aggressione di cui l’uomo fu vittima durante lo scorso inverno.
In quell’occasione l’ex marito della Cipollari venne aggredito a Roma da due giovani su uno scooter. L’uomo riportò ferite piuttosto importanti alla nuca e che richiesero cure ospedaliere.
Quanto accaduto al padre dei suoi figli spaventò oltremodo la Cipollari. Ed eccoli oggi, a quanto sembra, più vicini che mai.
“Tina era stanca di vivere un amore a distanza ma soprattutto ha sempre sperato di ritrovare una certa intesa con suo marito. Anche per il bene dei loro bambini”, rivela l’amica al Magazine.
“Anche se in TV si mostra in un modo, Tina è in realtà una donna d’altri tempi, crede molto in alcuni valori”, prosegue.
”E, oltre che nella dieta, ora vuole impegnarsi anche per rimettere insieme la sua famiglia, in cui ha sempre creduto. E su cui ha sempre puntato”, conclude.
Non possiamo che attendere gli ulteriori sviluppi del riavvicinamento dunque. E siamo certi che non mancheranno.
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