Tom Cruise bloccato dal Coronavirus a Venezia. Stop alle riprese del film

Niente, sino ad ora, era riuscito a fermare Ethan Hunt, l’agente speciale interpretato da Tom Cruise, di Impossible Mission Force.

C’è riuscito il Coronavirus, “imprigionando” a Venezia la troupe diretta da Christopher McQuarrie, che doveva cominciare le riprese del film il 20 febbraio.

Tom Cruise bloccato dal Coronavirus a Venezia dunque e così, come fa sapere la Paramount, tutti i piani della casa cinematografica, devono essere rivisti alla luce di questa nuova ed improvvisa situazione.

La star di Hollywood, come riferisce il Daily Mail, è letteralmente segregata al Gritti Palace Hotel, il prestigioso 5 stelle lusso affacciato sul Canal Grande.

Dovendo seguire infatti le disposizioni emesse dalla Regione Veneto a seguito del Coronavirus, Tom Cruise e gli altri membri dal cast di Mission Impossible 7 sono bloccati in albergo.

Tom Cruise bloccato dal Coronavirus a Venezia, il comunicato stampa

“Per la sicurezza e il benessere del nostro cast e della nostra troupe e per la volontà del governo locale veneziano di fermare le riunioni pubbliche in risposta alla minaccia del coronavirus, stiamo modificando il piano di produzione per le nostre prime tre settimane nelle quali dovevamo girare a Venezia“, fa sapere un comunicato della Paramount.

La troupe doveva appunto ambientare le prime scene dell’eterna lotta tra l’agente Ethan Hunt e i piani degli Apostoli nella città lagunare, per poi spostarsi a Roma.

L’uscita della pellicola, inizialmente prevista per luglio 2021, subirà inevitabilmente uno slittamento.

Chissà allora se all’interno delle lussuose stanze del Gritti Palace, che mantengono l’atmosfera raffinata di una residenza privata, Cruise e lo staff non penseranno a qualcosa di diverso, rispetto a quanto in programma.

Verrebbe proprio da dire che, in alcuni casi, la fantasia supera la realtà!

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