Come documentato dagli scatti rubati dai fotografi, Ilary Blasi e Francesco Totti sono tornati a vedersi in tribunale dopo il primo incontro di ottobre presso la settima sezione civile del tribunale di Roma. Nel corso della seconda udienza andata in scena venerdì 11 novembre, al cospetto del giudice Francesco Frettoni, i due ex coniugi hanno affrontato un intricato snodo: il contenzioso relativo alla sottrazione dei Rolex e delle borse e scarpe.
Il tutto è stato documentato a termine dell’incontro a porte chiuse da alcuni scatti rubati dei due ex, una volta usciti dal in tribunale. Da quanto riferito dal Corriere della Sera, tornato insieme ad altri quotidiani e siti web ad affrontare i risvolti della separazione Totti-Blasi, tra le prime questioni affrontate in aula nell’ambito della risoluzione matrimoniale si è trattato anche il retroscena delle schermaglie tra i due ex.
Secondo le ricostruzioni fatte dai ben informati, dopo la sottrazione dei Rolex dal valore di 1 milione di euro dalla cassetta di sicurezza, è scattata la ritorsione del Pupone che nel cercare di spingere l’ex moglie alla restituzione del bottino le ha sottratto la collezione di borse e scarpe griffate. Gli aggiornamenti sulla vicenda hanno poi svelato che la conduttrice Mediaset è riuscita a recuperare le sue borse, custodite nella Spa della villa dell’Eur, dopo aver scassinato la serratura.
Ilary Blasi e Francesco Totti, il clamoroso retroscena dopo l’udienza in tribunale
Una ricostruzione che ha fatto presagire delle difficoltà tra i due ex a venirsi incontro, malgrado l’azione di conciliazione dei legali, che ha preso piede al termine dell’udienza tra Ilary Blasi e Totti. Pare infatti che ci sia stato un incontro privato tra Alessandro Simeone e Pompilia Rossi, legali di lei, con Antonio Conte e Laura Matteucci, legali del Pupone. Alcuni giornalisti sono riusciti a rimanere dietro ai due team di avvocati intercettandoli dopo l’incontro in tribunale mentre salivano nello studio di Conte presso il quartiere Prati.
“Chi è riuscito a seguirli senza farsi scoprire, li ha ritrovati lì che salivano alla spicciolata intorno alle 18. Di sicuro nel gruppo non c’era l’avvocato Adriana Boscagli, indicata da qualcuno come nuovo legale di Totti per la futura separazione, dopo l’addio di Annamaria Bernardini de Pace. L’ex numero 10 giallorosso non l’ha mai contattata” – questo quanto riportato sulle colonne del Corriere della Sera che ha aggiungendo che forse si è tentato di risolvere anche il contenzioso legato ad orologi e borse.
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Le nuove indiscrezioni sulla battaglia legale tra l’ex bandiera della Roma e la conduttrice di Mediaset parlano di un clima più disteso tra i due, anche se fuori dal tribunale si sono ignorati lasciando trasparire che tra di loro vi è ancora una cortina di ferro molto spessa e per questo non facile da scalfire.
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