L’intero panorama sportivo nazionale è in lutto per la scomparsa di una delle figure più apprezzate e rispettate del basket italiano. La morte improvvisa di un’ex stella della Nazionale, avvenuta a soli 44 anni, ha lasciato sgomenti compagni di squadra, avversarie, dirigenti e tifosi, che per anni hanno esultato per le sue imprese sui parquet di tutta Italia. Una carriera brillante, costellata di vittorie e momenti indimenticabili, si è interrotta troppo presto, lasciando un vuoto profondo.
Un dolore che unisce il mondo dello sport
La notizia si è diffusa rapidamente, suscitando un’ondata di messaggi di affetto e ricordo sui social. Allenatori, colleghe e appassionati hanno voluto sottolineare la sua determinazione, l’amore per la pallacanestro e quel sorriso capace di illuminare anche le sfide più ardue. Dentro e fuori dal campo, è stata considerata da molti un simbolo di passione, professionalità e umiltà.
Una vita di traguardi e vittorie
Nel corso della sua carriera, si è guadagnata la stima di tutti, firmando pagine importanti della storia del basket femminile italiano. È stata un punto di riferimento per intere generazioni di atlete e per chiunque aspirasse a raggiungere i vertici dello sport.
Paola Mauriello, ex giocatrice della Nazionale e protagonista di successi memorabili, si è spenta dopo una lunga battaglia contro la malattia. Tra i suoi trionfi più significativi spicca lo scudetto conquistato con il Napoli Basket nel 2006, seguito dalla Supercoppa Italiana nel 2007. Il suo esordio in maglia azzurra risale al 2002, e nel 2009 ha conquistato la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo di Pescara.
Dal parquet alla guida del movimento femminile
Dopo aver appeso le scarpe al chiodo, non ha mai abbandonato il mondo della pallacanestro. Nel 2024 aveva assunto l’incarico di consigliere regionale Fip in Abruzzo, con delega allo sviluppo del basket femminile. Lascia il marito e un figlio.
I funerali si terranno lunedì 11 agosto alle ore 17, presso la parrocchia di Sant’Alfonso a Francavilla al Mare. Il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro, Gianni Petrucci, ha espresso il cordoglio dell’intero movimento, ricordando come la sua passione e il suo contributo resteranno per sempre nella memoria del basket italiano.