L’annuncio che ha sorpreso tutti
“È arrivato il momento dei saluti”. Con queste parole, pronunciate con una nota di malinconia, Pino Insegno ha chiuso la puntata finale di Reazione a Catena, andata in onda domenica 19 ottobre su Rai 1. Si è conclusa così l’edizione 2025 dello storico game show, con un epilogo che ha generato un vivace scambio di opinioni sui social. Il conduttore, infatti, si è congedato con toni insolitamente sobri: “Magari un giorno ci ritroveremo”, ha detto rivolgendosi alle campionesse prima di passare la linea al TG1, lasciando nel pubblico un senso di sospensione.
Reazioni contrastanti sui social
Tra i molti commenti apparsi online, uno in particolare ha colto lo spirito del momento: “Saluto poco incisivo da parte di Pino”, ha scritto un utente su X, abituato a un approccio più caloroso e teatrale. Ma l’uscita di scena era tutt’altro che improvvisa. Era già noto da tempo che Insegno avrebbe lasciato la guida del programma al termine della stagione, per fare spazio al ritorno di Marco Liorni alla conduzione de L’Eredità. Si tratta della consueta rotazione che ogni anno anima il palinsesto pomeridiano della rete ammiraglia Rai. Tuttavia, il modo in cui il passaggio è avvenuto ha colto di sorpresa molti spettatori affezionati.
Il congedo in diretta: parole di gratitudine e stima
Durante la diretta, prima dell’ultima sfida, Insegno ha voluto ringraziare chi ha reso possibile questa lunga stagione: “Un grazie speciale al team alla base del programma: capi progetto, autori, tutta la squadra…”, ha detto con tono sentito. Poi un augurio particolare: “Domani parte L’Eredità con Marco Liorni, che la conduce con grande maestria. In bocca al lupo, caro amico!”. Il saluto è arrivato al termine di una delle stagioni più longeve del quiz, con 134 episodi trasmessi tra giugno e ottobre, la quarta serie più estesa nella storia del programma. E i risultati non sono mancati: Rai 1 ha spesso vinto la sfida dell’Auditel, battendo la concorrenza diretta.
Le campionesse chiudono in bellezza
L’ultima puntata ha visto trionfare il trio femminile “Le Tre Stagioni”, composto da Egle, Chiara e Raffaella. Le concorrenti novaresi, pur non riuscendo a completare la catena finale, hanno concluso la loro esperienza con ben quindici vittorie e un bottino di 65mila euro. La loro affinità e simpatia hanno conquistato il pubblico, che le ha sostenute fino all’ultimo.
Il pubblico diviso tra gratitudine e rimpianto
Sui social, molti hanno espresso apprezzamento per il lavoro svolto da Insegno: “Ha riportato energia e ritmo al programma, un vero professionista della TV”, si legge in un commento. Altri, invece, hanno manifestato dispiacere per il suo addio, elogiando il suo modo empatico di rapportarsi con i concorrenti: “Mi mancherà, riusciva sempre a mettere tutti a proprio agio”.
Una nuova stagione all’orizzonte
Da lunedì 20 ottobre, il testimone passa ufficialmente a Marco Liorni, che torna alla guida de L’Eredità in una fascia oraria fortissima, ereditata con uno share medio vicino al 25%. La nuova edizione promette novità, tra cui un gioco inedito dal titolo “Un, due, tre, quella!”, che arricchirà la formula classica del quiz senza snaturarne l’identità.