Advertisement

Una coppia che divorzia non sempre fallisce : gli psicologi parlano della fine di un matrimonio come un successo

Advertisement

Unirsi in matrimonio con un’altra persona può voler dire anche dare a se stessi l’opportunità di cambiare e crescere, ma in due.

Talvolta può accadere, però, che questa unione, seppur si facciano vari tentativi, possa arrivare al capolinea.

Gli psicologi di coppia, esperti in relazioni matrimoniali, vogliono farci sapere, però, che scegliere di “lasciarsi e divorziare” non significa necessariamente fallire.

A prova di ciò, sembrano volerci offrire una visione alternativa a quella che siamo soliti avere.
Una diversa prospettiva di quello che per molti è solo un fallimento.

Ma la fine di un rapporto può essere letta in un modo differente, meno scoraggiante e più terapeutico per noi stessi.

Per fare questo è innanzitutto necessario cercare di capire cosa ci sia alla base del voler divorziare, però.

Il matrimonio può essere considerato un evento di crescita individuale e di coppia.
Poiché ci può far metter in discussione punti importanti della nostra personalità e della nostra vita, al punto tale da farci riscoprire essere, in alcune circostanze, anche individui egoisti e immaturi.

Nel matrimonio riusciamo dunque ad avere una maggior consapevolezza di ciò che siamo e di ciò che possiamo diventare in relazione ad un’altra persona.

E’ questo che il matrimonio può insegnarci, allora: riuscire a scoprire diverse parti di noi che prima non conoscevamo.

E’ proprio questa la crescita personale di cui parlavo poc’anzi.

Ma cosa succede quando uno dei due partner sembra non pensarla cosi?

Può accadere infatti che all’interno di un matrimonio accada esattamente l’opposto.

Che uno dei due partner o entrambi non riescano a realizzare la loro crescita personale, ma che al contrario abbiano l’amara sensazione che la “vita a due”, tanto desiderata, non sia come tanto immaginavano e che di conseguenza non risponda più a quelle nuove esigenze maturate, portate alla luce proprio dal rapporto in due.

In questi casi, se si matura la consapevolezza di non poter fare davvero nulla affinché il rapporto sia sano e benefico per noi, è essenziale prendere la decisione di lasciare l’altra persona.

Una decisione questa che non può far altro che rimarcare la nuova maturità trovata e il vostro nuovo “io” che ora probabilmente chiede “altro”, affinchè possa emergere davvero.

A questo punto starete pensando che allora è inutile pensare di poter unire la propria vita a quella di un’altra persona, se poi l’epilogo potrebbe essere quello di separarsi, come conseguenza di un inevitabile cambiamento.

Ma questo stesso cambiamento sappiate che non può essere raggiunto in un altro modo.

Per capire che non siamo fatti per stare con una persona è necessario starci insieme e vedere cosa succede.

E poi non è mica detto che tale cambiamento debba presupporre necessariamente la fine del rapporto, al contrario può anche accadere che i vari mutamenti rafforzino una coppia.

Tutto dipende dalle vostre affinità e dalla voglia che avete di portare avanti questo rapporto.

La cosa certa è che non potete evitare il cambiamento che ne deriverà, poiché come abbiamo detto, il matrimonio porta in superficie cose di voi dapprima ignorate, nascoste e non visibili.

E’ inutile dunque cercare di sfuggirvi per paura di dover affrontare delle sfide, poiché questo potrebbe esser solo un modo per evitare di affrontare le vostre vere debolezze.

Ora vi è più chiaro il motivo per cui la parola “divorzio” non può e non deve fare rima con quella di fallimento?

Il fallimento è ben altro.

E’ scegliere di restare in un matrimonio che non ci rende più felici.
E’ decidere di andare contro quello che davvero vogliamo.
E’ scegliere di portare avanti una storia che non fa altro che spogliarci di tutte le nostre energie.
E’ credere che “divorziare” sia il vero fallimento.

Una coppia non fallisce quando decide di divorziare, semmai quando evita di farlo, per paura di affrontarne le conseguenze.

Un matrimonio, seppur finito, dunque insegna sempre qualcosa: è grazie ad esso che impariamo a riconoscere le nostre sensazione e esigenze, come quella di avere un’altra relazione più affine a noi.

Un rapporto che si conclude lascia sempre delle lezioni di vita.

E seppur abbiamo l’intenzione di stare insieme ad una persona per sempre, allo stesso tempo dobbiamo mettere in conto che le cose possono cambiare.

Perché quando c’è cambiamento, c’è vita. C’è successo.
E mai fallimento.

CONDIVIDI ☞