Recentemente, il generale Roberto Vannacci ha condiviso alcuni episodi personali durante la trasmissione radiofonica “Un giorno da pecora” su Rai Radio1. Tra questi, ha ricordato quando, all’età di 19 anni, si è interessato a una donna a Torino. Solo in seguito ha scoperto che la donna, Valentina, era in realtà una persona transgender. Vannacci ha detto:
“Me lo hanno detto – era quasi irriconoscibile ma era un transessuale”.
Rivelazioni sconvolgenti di Roberto Vannacci: il corteggiamento a una trans a 19 anni!
Inoltre, Vannacci ha parlato di una relazione avuta tempo fa con una donna mulatta, affermando di non avere pregiudizi nei confronti delle diverse etnie. Ha spiegato:
“Abbiamo avuto una storiella di un mesetto, e poi l’ho lasciata io. Il motivo? Sono abbastanza pesante…”.
La conversazione ha poi toccato il tema della politica, con Vannacci che ha discusso la possibilità di una sua candidatura alle elezioni europee, rimanendo ambiguo sul suo futuro politico. “Non ho ancora deciso”, ha espressamente dichiarato, aggiungendo che è un’opzione che sta ancora valutando attentamente.
Nel corso dell’intervista, è stata sollevata anche la questione del suo impegno nell’esercito. “La mia vita mi piace – anche questo è un tema di valutazione”, ha commentato Vannacci, lasciando intendere che la sua carriera militare è ancora una componente fondamentale della sua vita.
Infine, riguardo alle sue tendenze elettorali, il generale ha rivelato di votare generalmente per chi crede sostenga gli interessi nazionali, e ha escluso di avere mai votato per partiti di sinistra, affermando:
“Non ho mai votato a sinistra”.
In sintesi, l’intervento del generale Vannacci ha spaziato tra ricordi personali e considerazioni sul suo futuro politico e professionale, evidenziando la sua apertura alle diverse identità e il suo approccio riflessivo alle decisioni di vita.