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Vannacci vuole i disabili in classi separate, arriva la risposta della Cei: “Si torna agli anni bui della storia”

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Nell’intervista rilasciata oggi a La Stampa, il generale Vannacci candidato alle Europee con la Lega ha suscitato una nuova bufera con le sue dichiarazioni sulla disabilità, che successivamente ha tentato di attenuare. Le sue parole, riportate in modo diretto, hanno sollevato diverse reazioni.

Generale Vannacci scatena polemiche con affermazioni sulla disabilità

Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia e vicesegretario leghista, ha risposto con nettezza alle posizioni espresse dal generale: “No, non le condivido”, ha dichiarato, ponendo fine a ogni dubbio sulla sua posizione. Anche Attilio Fontana, governatore della Lombardia, ha espresso fermezza nel sostenere esclusivamente i rappresentanti della Lega.

Vannacci vuole i disabili in classi separate, arriva la risposta della Cei: "Si torna agli anni bui della storia"

Le reazioni non si sono limitate all’ambito politico. Monsignor Francesco Savino, vicepresidente della Conferenza episcopale italiana, ha criticato aspramente le parole del generale, sottolineando come richiamino periodi bui della storia e contravvengano ai principi di inclusione, condividendo le parole di Papa Francesco.

Vannacci vuole i disabili in classi separate, arriva la risposta della Cei: "Si torna agli anni bui della storia"

Anche il presidente dell’Associazione italiana persone down, Gianfranco Salbini, ha definito “gravissime” le affermazioni, evidenziando la contrarietà ai principi di uguaglianza e rispetto della diversità.

Tentativo di retromarcia

Di fronte alle critiche, Vannacci ha cercato di porre rimedio alle sue dichiarazioni, sottolineando che il titolo dell’intervista avrebbe distorto il senso delle sue parole, ribadendo la necessità di attenzioni specifiche per i disabili.

Anche dal centrodestra sono giunte critiche ferme. Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, ha sottolineato la necessità di responsabilità nelle dichiarazioni, mentre Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia, ha condannato l’uso di affermazioni effetto su argomenti delicati come la disabilità e la diversità, paragonandole a “frescacce”.

Reazioni dal governo

Anche i membri del governo hanno espresso posizioni nette. Il ministro dello Sport Andrea Abodi ha manifestato una distanza netta dalle affermazioni del generale Vannacci, auspicando che si sia trattato di un fraintendimento.

Vannacci vuole i disabili in classi separate, arriva la risposta della Cei: "Si torna agli anni bui della storia"

La ministra per la Famiglia ha sottolineato l’importanza dell’integrazione e della mescolanza nelle classi, mentre Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione, ha evidenziato le politiche concrete della Lega a favore dell’inclusione degli studenti disabili, come le assunzioni di docenti di sostegno e i finanziamenti per rendere le scuole accessibili.

 

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