Quando Vasco Rossi parla, il Paese ascolta, soprattutto se il destinatario è un politico di peso come Matteo Salvini.
Il rocker di Zocca, con il suo solito stile diretto e senza peli sulla lingua, ha criticato duramente la nuova normativa sul Codice della Strada, voluta dal vicepremier e Ministro dei Trasporti. La polemica, come prevedibile, si è accesa rapidamente sui social e ha coinvolto anche altri esponenti politici.
Con un post su Instagram, Vasco Rossi ha espresso il suo dissenso verso la nuova legge che prevede tolleranza zero per chi viene trovato alla guida sotto l’effetto di stupefacenti o alcolici, con conseguenze pesanti per i trasgressori, inclusa la revoca della patente. “Caro Salvini, io non devo confrontarmi con nessuno altri che te”, ha esordito Vasco, aggiungendo:
“Vorrei che ti confrontassi con tutti quelli che, senza patente, perderanno il lavoro e non potranno più andare a lavorare”.
Il rocker ha voluto sottolineare come la patente non sia solo un mezzo per divertirsi, ma una necessità per molte persone, soprattutto lavoratori che vivono in zone poco servite dai trasporti pubblici. Il suo sfogo si è concluso con un appello netto:
“Riprenditi, ti prego, e cambia questa legge del co!”*.
Non si è fatta attendere la replica di Matteo Salvini, che ha scelto di rispondere con un post su X (ex Twitter). Il Ministro ha ribadito la sua posizione, sottolineando la gravità del problema della guida sotto l’effetto di sostanze. “Al grande Vasco non serve che risponda io”, ha scritto Salvini, invitando il cantante a confrontarsi direttamente con le famiglie di chi ha perso figli o parenti a causa di incidenti stradali causati da persone sotto l’effetto di stupefacenti.
Non solo Salvini. Anche altri esponenti politici si sono espressi sulla vicenda. Alfredo Antoniozzi, vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, ha criticato Vasco Rossi, accusandolo di sottovalutare i rischi della guida sotto l’effetto di cannabis: “Non è una caramella. Come l’alcol, altera le capacità mentali e può causare incidenti”, ha dichiarato Antoniozzi.
Tuttavia, non tutti si sono schierati contro Vasco. Molti fan e utenti social hanno difeso il rocker, sostenendo che la nuova normativa penalizza eccessivamente chi commette errori anche minimi e rischia di danneggiare lavoratori e famiglie.
La polemica tra Vasco Rossi e Matteo Salvini non è solo una questione di opinioni, ma mette in luce una spaccatura più ampia tra chi cerca di imporre regole rigide per la sicurezza stradale e chi teme che queste possano essere eccessivamente punitive. Vasco, come sempre, non ha paura di schierarsi, ma questa volta il suo appello divide e fa discutere.
Resta da vedere se Salvini cederà alle pressioni del Blasco o se continuerà per la sua strada, forte del sostegno delle famiglie delle vittime di incidenti stradali. Intanto, sui social, la battaglia è già entrata nel vivo. Chi avrà la meglio?
Un addio quotidiano: la nuova vita dell’attore Bruce Willis non vive più nella casa che…
L’eredità di uno stile, custodita in ogni dettaglio Giovedì 11 settembre, davanti al notaio Elena…
Un mondo in lutto per la scomparsa di un volto amatissimo Il panorama cinematografico e…
Una polemica destinata a far parlare È una questione che non smette di sollevare interrogativi…
Il mondo dello spettacolo sotto shock La mattina di martedì si è aperta con una…
Un colpo di scena tra le carte Alcune vicende riescono a stupirci proprio quando pensiamo…
Un segreto difficile da custodire nel mondo dello showbiz Nel panorama dello spettacolo e della…
Un momento privato che si trasforma in bufera politica Quello che doveva essere un semplice…
La tregua tra Rai e Mediaset è già un ricordo? Negli ultimi tempi si era…
Un annuncio che fa impazzire i fan È un’indiscrezione che ha rapidamente acceso l’entusiasmo dei…