“Volevo morire”: Antonello Venditti rivela la sua lotta contro la depressione e la speranza di guarire

Il cantautore romano Antonello Venditti ha fatto una rivelazione che ha scioccato i suoi fan e non solo. Durante un’emozionante intervista nel salotto di Mara Venier a Domenica In, il 75enne ha parlato senza filtri di un periodo estremamente difficile della sua vita, in cui ha sofferto di depressione e ha addirittura pensato al suicidio. Le sue parole hanno colpito profondamente il pubblico, portando alla luce una parte di sé che in pochi conoscevano, quella più intima e fragile dell’artista.

“Ho sofferto di depressione, mi volevo perfino uccidere”, ha esordito Venditti, raccontando il buio che lo aveva circondato in un periodo della sua vita. Il cantautore ha confessato di essere arrivato a pensare di farla finita, addirittura immaginando di togliersi la vita con un gesto estremo, come un incidente stradale. “Volevo farla finita, volevo farlo con la macchina, ma sono sempre stato troppo bravo a guidare per riuscirci. Avevo un male di vivere dentro”, ha dichiarato con sincerità, lasciando intravedere la profondità del suo dolore.

La sua testimonianza ha toccato il cuore di tanti, ma la parte più commovente del suo racconto è stata quando Antonello ha spiegato come è riuscito a uscire da quel buio profondo.

“Ce l’ho fatta grazie all’aiuto di Lucio Dalla e con l’amore ricevuto, percepito. Sono guarito veramente al Circo Massimo quando la Roma ha vinto lo scudetto. Lì mi sono sentito al posto giusto. Mi ha guarito un’ondata di amore”.

Questo momento di catarsi, in mezzo alla folla, mentre la sua amata squadra vinceva il tanto atteso scudetto, ha rappresentato per lui una rinascita, una terapia emozionale che lo ha liberato da un peso che lo opprimeva.

Le parole di Venditti non si sono fermate qui. Ha continuato a raccontare la sua lotta interiore, parlando di come non si accettava, di come cercasse la perfezione in ogni cosa, un ideale che, come spesso accade, lo rendeva ancora più vulnerabile. “Non mi piacevo, non mi accettavo. Mi dovevo accettare anche con i miei difetti, ma io tendevo alla perfezione, e chi tende alla perfezione è più fragile nei confronti della depressione”, ha spiegato, offrendo una riflessione che molti possono comprendere e fare propria.

Nonostante la sofferenza e il periodo buio, Antonello Venditti ha voluto dare un messaggio di speranza. “Però si può guarire”, ha detto con convinzione, sottolineando che dalla depressione si può uscire, che esiste la possibilità di trovare una via d’uscita anche quando sembra tutto senza speranza. La conduttrice Mara Venier, visibilmente commossa, ha ringraziato il cantautore non solo per aver avuto il coraggio di parlare di un tema così delicato, ma anche per aver dato a tutti un messaggio positivo, di speranza, che la guarigione è possibile.

Le sue parole sono un invito a non arrendersi mai, a cercare aiuto, a non vergognarsi dei propri demoni interiori e, soprattutto, a ricordare che la sofferenza mentale non è una condanna senza via d’uscita. La forza di Antonello Venditti, nel raccontare questa parte della sua vita, è un esempio di coraggio e resilienza, un faro di speranza per chi si trova in difficoltà.