Una coppia di neo sposi, tre giorni dopo le nozze, è incappata in un’accesa lite: l’uomo aggredisce la moglie per la divisione delle spese del matrimonio. Un episodio che si è consumato a Reggio Calabria e che ha richiesto l’intervento di polizia e del questore. Il diverbio tra i due si è trasformato in una violenta discussione, che si è inasprita sfociando in un’aggressione fisica nei confronti della donna.
La moglie è stata percossa dal marito, un episodio di violenza domestica che ha richiesto l’intervento della polizia: la donna in seguito all’aggressione, che le ha causato graffi sulle braccia e lividi su tutto il corpo ha denunciato quanto accaduto.
Aggredisce la moglie dopo lite per dividere le spese del matrimonio
Nei confronti dell’uomo che aggredisce la moglie è scattato l’ammonimento da parte del questore, un atto per tutelare l’incolumità della donna. A causa del clima di insofferenza creatosi tra i due, il questore di Reggio Calabria ha emesso un provvedimento d’urgenza. Il marito è stato infatti ammonito con lo scopo di scongiurare il ripetersi della sua condotta aggressiva culminata nella violenza ai danni della moglie, sposata solo tre giorni prima.
Secondo le ricostruzioni del caso di violenze domestiche, il diverbio sarebbe esploso dopo aver affrontato l’argomento del pagamento delle spese per il rinfresco nuziale ed il compenso del dj. Per scongiurare il ripetersi di altri episodi di violenza nei confronti del marito si è indirizzato l’ammonimento del questore, che costituisce una forma di tutela, prevista dalla giurisprudenza italiana, che viene riconosciuta generalmente alle vittime di stalking, per dissuadere il responsabile dal perseguire una condotta persecutoria nei confronti della vittima.