Dopo aver fatto perdere la testa a Manuela Arcuri, Antonella Mosetti ed altre belle donne del mondo dello spettacolo, i cui flirt non sono stati però confermati rispetto alle sue storie ufficiali, Aldo Montano da qualche anno a questa parte ha deposto le armi di seduzione, e dopo le Olimpiadi di Tokyo 2020 anche la sua sciabola ritirandosi dall’agonismo. Da qualche anno nella sua vita è entrata la donna che l’ha fatto capitolare malgrado, la grande differenza d’età, e che l’ha reso papà bis dopo la nascita del secondogenito Mario jr lo scorso 27 marzo 2021.
L’ex sciabolista è infatti convolato a nozze nella fredda Siberia ed in gran segreto nel 2015, dopo aver perso la testa per la bella Olga Plachina, dopo la nascita della loro primogenita a cui è stato dato un nome ricco di simbologia e legato al mondo dello sport, infatti la piccola si chiama Olimpia. Aldo Montano raccontando l’incontro con quella che sarebbe poi diventata sua moglie, ha più volte detto che per lui è stato un colpo di fulmine. In particolare l’ex campione olimpico si è lasciato andare alle confidenze qualche tempo fa rilasciando per il settimanale Chi un’intervista molto intima, nel corso della quale ha svelato un retroscena sul suo incontro con Olga.
Aldo Montano, il racconto su come ha incontrato sua moglie
“Bella è bellissima, ma le donne belle sono tante. Mi è piaciuta lei, come persona…Era, ed è ancora, amica di una mia amica schermitrice russa. Ci siamo conosciuti a una festa, a Mosca, che avevo organizzato io per il mondiale vinto nel 2015” – così ha raccontato quel magico momento in cui per la prima volta ha visto la sua futura moglie.
Come ha svelato Montano la chimica tra i due è stata subito travolgente, ma Olga dopo averlo cotto a puntino ha fatto un po’ la preziosa con lui, non facendosi strappare neanche un bacio furtivo: “Olga è stata furba e pure stron*a… Era la mia sera, era partita in modo divertente, si brindava. Ero partito alla grande: ero single, mi stavo divertendo, ma a metà serata, arriva questo angelo biondo che parlava solo russo. Siamo finiti a conversare con i telefonini che ci traducevano le parole”.
Sebbene all’inizio hanno faticato a comprendersi con lei che parlava solo russo, si sono serviti della tecnologia per rompere il ghiaccio ed entrare in sintonia tra di loro, Montano ha infatti spiegato: “Io mi sentivo un mezzo imbecille 2.0, oggi a ripensare a quella notte provo tenerezza: in quella serata di festa, ho passato, in fondo, le più belle ore della mia vita, anche se ancora non lo sapevo. Con Olga abbiamo fatto l’alba e ci siamo salutati lasciandoci i numeri di telefono […]”.
Da un colpo di fulmine travolgente è nata la storia d’amore tra Aldo Montano ed Olga Plachina, che si sono impegnati in modo serio per stare insieme e creare la loro famiglia, superando le diversità tra di loro e gli ostacoli incontrati sulla strada che li ha portati a sugellare il loro amore.
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