Quanti di voi ricordano la vivace ed eclettica signorina Silvani interpretata da Anna Mazzamauro ? L’attrice oggi è in tour nelle piazze italiane raccontando nello spettacolo “Com’è ancora umano lei, caro Fantozzi” la saga che l’ha resa celebre.
Anna Mazzamuaro parla della Signorina Silvani e del ragioniere Ugo Fantozzi in un racconto nel quale evoca i tanti momenti trascorsi accanto a Paolo Villaggio. Un rapporto che la Mazzamauro indaga non solo sotto l’aspetto professionale ma, anche, nella vita di tutti i giorni. Svelando anedotti poco conosciuti e non sempre brillanti sulla figura dell’attore scomparso.
Anna Mazzamuro rende omaggio alla figura e al ruolo della Signorina Silvani dicendo : “Allora, poiché quella signorina mi appartiene di diritto e poiché i personaggi non nascono casualmente ma raccontano, nascondendoli con l’ironia, i nostri segni, i nostri umori, le nostre inclinazioni, il nostro animo, allora la Silvani sono io!”
Il quadro che Anna Mazzamauro racconta oggi nelle piazze non sembra però riflettere pienamente il rapporto privato avuto con Paolo Villaggio. Qualche tempo fa l’attrice, intervistata da Pierluigi Diaco per la trasmissione Io&te, si era tolta qualche sassolino dalla scarpa. “Se vogliamo trovare un difetto di Paolo Villaggio, lo troviamo. Era uno snob”, aveva detto la Mazzamauro.
Provocazione o semplice desiderio di vestire ancora i panni della celebre Signorina Silvani? Risposta non facile, se consideriamo quanto aveva detto ancora la Mazzamauro sul rapporto personale e privato con Paolo Villaggio.
“Una mattina, aveva detto l’attrice, una di quelle in cui veniva nella mia roulotte a ripassare la parte con me, gli chiesi ‘Senti, a parte questo copione che stiamo studiando, ma perché io e te, che andiamo così d’accordo in scena e visto che in fondo io devo a te l’eternità futura come personaggio della signorina Silvani, non siamo diventati amici?’ E lui mi ha risposto ‘Perché io sono amico soltanto degli attori ricchi e famosi’ e mi ha gelata! “
Non era una battuta aveva commentato tra lo stupore Anna Mazzamauro. “Forse perché era anche un po’ tirchio”, aveva concluso con un sorriso. Realtà o ironia della Signorina Silvani? Ai posteri l’ardua sentenza!
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