Antonio Ricci svela perché ha pubblicato i fuorionda di Giambruno: “Ho pensato di utilizzare l’antidoto”

Antonio Ricci ha svelato i motivi della messa in onda dei fuorionda di Andrea Giambruno, offrendo un’immagine non filtrata del giornalista e rispondendo alle critiche. Il papà di Striscia La Notizia ha fornito la sua versione precisando perché ha deciso di mandare in onda tutto sull’ex compagno di Giorgia Meloni. Il creatore di Striscia la Notizia nel condividere la sua prospettiva sulla pubblicazione dei fuorionda di Andrea Giambruno ha rivelato di essere stato attirato da un’intervista del giornalista pubblicata sulla rivista “Chi”, nella quale veniva esaltato, proprio la sua “beatificazione” mediatica ha spinto Ricci ad utilizzare l’antidoto: i fuorionda.

Nell’intervista, Giambruno veniva esaltato troppo come ribattuto dal produttore televisivo: “All’interno veniva esaltato il cuore ‘gitano’ e il ciuffo del giornalista che sarebbe priapescamente cresciuto con gli ascolti. “Acciderbola l’astuto cardinal Signorini si sta preparando a celebrare una beatificazione. Siccome sono un laico, specie in estinzione, ho una naturale diffidenza verso i nuovi santi, ricorderete il ‘Caso Soumahoro’. Ho pensato subito di utilizzare l’antidoto. Da una fortunosa pesca estiva avevo due fuorionda del giornalista in frigo. Li ho usati” – ha concluso Ricci.

Antonio Ricci sui filmati di Giambruno

Questi materiali audio offrivano un’immagine diversa del giornalista, lontana dall’immagine santificata presentata dalla rivista “Chi”. Ricci ha difeso la sua decisione, sottolineando che, sebbene alcuni potessero criticarlo per non aver rilasciato i fuorionda senza audio, credeva nella necessità di mostrare il vero carattere dell’ex compagno della premier. Ricci ha anche risposto al post della Presidente del Consiglio Meloni, sottolineando che, sebbene la pioggia sulla roccia potrebbe non scalfirla immediatamente, può far nascere un bell’arcobaleno.

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Ricci ha infatti rivendicato la sua scelta di mandare in onda i filmati asserendo: “Qualche lombrosiano potrebbe obiettare: “Potevi mandarlo senz’audio, non ci vogliono mica dieci anni per capire che soggetto è, basta solo vedere come cammina”. Lo so, a volte son didascalico. È un mio difetto”. Nel commentare il post scritto dal presidente del Consiglio ha convenuto: “Per quanto riguarda la pioggia sulla roccia, magari non scalfisce subito, ma può far nascere un bell’arcobaleno”. In questo contesto tumultuoso, la Mediaset sta valutando la situazione e considerando possibili azioni disciplinari contro Giambruno, che si è volontariamente sospeso dalla conduzione del programma Diario del Giorno su Rete 4 per una settimana.

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