Avanti un altro. Paolo Bonolis nei guai, la brutta frase sull’Ucraina va in onda. Mediaset: “Siamo mortificati”

Come annunciato da Paolo Bonolis, in questo momento si stanno mandando in onda 50 vecchie puntate di Avanti un altro, e si è assistito ad un brutto scivolone nel corso di una di esse quando si è parlato dell’Ucraina: la gaffe seppur registratasi tempo addietro quando il conflitto russo-ucraino non era in corso e nemmeno immaginabile ha creato un putiferio sui social. Il popolo web ha protestato contro il programma e così Mediaset è stata costretta a spegnere le cocenti polemiche, chiedendo pubblicamente scusa per aver urtato la sensibilità della popolazione ucraina, al momento afflitta dalla guerra.

La gaffe incresciosa risale ad una puntata che si è registrata circa due anni fa, ma lo sdegno del pubblico è legato al momento contingente. Si tratta di un’esternazione fatta dal conduttore Paolo Bonolis nel corso delle registrazioni di Avanti un altro, un episodio che ha coinvolto un ragazzo ucraino, al quale scherzosamente Bonolis ha chiesto come si dice ‘ricordati che devi morire’ nella sua lingua madre. Ma analizzando l’attuale situazione dell’Ucraina ha fatto indignare il web che ha trovato irrispettoso quello scambio di battute, facendo esplodere una polemica infervorata che ha visto il coinvolgimento anche di Sonia Bruganelli.

Paolo Bonolis furioso dopo la gaffe sull’Ucraina non tagliata ad Avanti un altro

La moglie di Paolo Bonolis ha parlato a nome del marito per esprimere il proprio biasimo e per prendere le distanze da quanto accaduto: “Paolo si dissocia da ciò che è stato lasciato andare in onda e che ha disturbato tutti quanti, noi compresi”. Al commento della Bruganelli ha fatto eco la nota firmata da Mediaset che si è scusata pubblicamente, non solo con i telespettatori ma anche con Bonolis ammettendo di aver commesso un brutto svarione, ed infatti nel comunicato reso noto dall’azienda si fa riferimento alla gaffe etichettandola come “un brutto errore”. Mediaset nello scusarsi ha dichiarato: “Abbiamo sbagliato e ne siamo mortificati. Errori del genere non devono avvenire”.

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Per discolparsi Mediaset ha anche precisato che lo scivolone si deve principalmente al fatto che è stata mandata in onda una vecchia puntata di Avanti un altro, e che la frase voleva essere scherzosa visto che Bonolis è solito chiedere ai suoi concorrenti, qualora siano stranieri la traduzione di alcuni nomi che sono dei dettagli centrali della trasmissione, che fa affidamento ad un registro goliardico ed a battute scherzose. Per questo la domanda fatta dal conduttore ad un concorrente ucraino è da leggere in questo contesto, e deve essere vista come scherzosa, anche se non si po’ non ammonire che se contestualizzata alla situazione attuale è un duro affronto ed alquanto fuori luogo.

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