Advertisement

Cosa si prova qualche istante prima della morte? Le spiegazioni della scienza svelano il mistero

Advertisement

La scienza si è continuamente interrogata su cosa si prova qualche istante prima della morte, un mistero al quale si è cercato di dare una risposta. Diverse ricerche si sono soffermate sul tema dell’esperienza pre-decesso, per individuare quali sono le evenienze che si possono ritenere rilevanti. Il mondo scientifico nell’ultimo periodo ha investigato quali sono le sensazioni che colgono le persone che si apprestano ad abbandonare la terra. Cosa percepisce una persona negli attimi che precedono la sua fine?

Da quello che è stato preso in considerazione negli ultimi anni, grazie anche alle recenti evoluzioni in campo scientifico, è stato possibile fare delle scoperte interessanti. In base alle ultime ricerche scientifiche è stato possibile rilevare che la morte cerebrale sopraggiunge dopo quella cardiaca: in pratica il cervello rimane attivo e vivo anche 10 minuti dopo il decesso cardiaco.

Ecco cosa si prova qualche istante prima della morte

Nel fornire delle spiegazioni sulle esperienze pre-morte, gli esperti hanno avuto modo di confermare tale presupposto analizzando nello specifico un caso: si tratta di quello che è accaduto ad un paziente canadese ricoverato nel reparto di terapia intensiva. I medici che lo avevano in cura hanno rilevato che dopo la cessazione dell’attività cardiaca del paziente, il suo cervello ha continuato a lavorare nei successivi 600 secondi, e questo li ha portati a concludere che il cervello probabilmente in quel range di tempo può percepire che il cuore ha smesso di battere e che sta sopraggiungendo dunque la morte.

cosa si prova qualche istante prima della morte

Una conferma arrivata anche da un secondo caso, il quale ha riguardato un uomo di 87 anni: il paziente ha dimostrato ancora segnali di lucidità dopo aver smesso l’attività cardiaca, infatti il suo cervello ha iniziato a sognare, attraverso la rielaborazione di informazioni e di ricordi.

Leggi anche: “Sono la mamma di un cane ed ecco cosa chiedo”, l’appello della nota giornalista infiamma il web e scatena la discussione

Gli scienziati hanno ipotizzato che il cuore sia in grado di riscontrare che sta accadendo un cambiamento nel corpo sebbene il cuore non batta più. In questo stadio di semi coscienza della durata di 10 minuti si percepirebbe dunque la sensazione che la morte si sta progressivamente impossessando del corpo, perché l’attività cerebrale avrebbe la capacità di rimanere vivo temporaneamente dopo la morte.

Leggi anche: L’amica si presenta al matrimonio ‘child free’ con il figlio, la sposa fa un gesto terribile: “Ecco perché l’ho cacciato”

CONDIVIDI ☞